ASM, UGL: ”Il D.G. Quinto parta da subito”

POTENZA - “Subito mettere in campo quei progetti attuabili in via prioritaria e immediata, proprio nell'ottica di offrire ai cittadini nuovi modelli da avviare su tutto il territorio con gli ospedali materani ridestinati affinché possano fornire tutte le risposte sanitarie adeguate ai nuovi bisogni emergenti di salute. L’Ugl Basilicata non farà mancare il proprio sostegno a questa nuova politica sanitaria che il Direttore Generale dell’ASM, dott. Pietro Quinto intende applicare”.
E’ il commento dei segretari dell’Ugl in Basilicata Giovanni Tancredi, Vincenzo Piccinni e Pino Giordano a termine dell’incontro svoltosi presso la direzione ASM di Matera alla presentazione ufficiale del nuovo D.G..
“L’Ugl si vuole complimentare per la passione e l'impegno profuso negli anni nel suo instancabile lavoro, al già collaudato dirigente sanitario che ha da sempre ricoperto le alte cariche della sanità lucana, da fare invidia alla vicina Puglia tant’è, anche il governatore pugliese Nichi Vendola lo voleva fortemente alla guida della sanità Tarantina. E bene ha fatto il Presidente Pittella a trattenere nel territorio Lucano, una valorosa risorsa ch’è  Quinto, il quale conosce e sa come agire per il bene dei lucani nell’ambito della guida sanitaria. Ora – aggiungono Giordano, Tancredi e Piccinni - sappiamo che siamo in un momento di grande trasformazione e come Quinto ha illustrato collaboreremo senza intralci, spietatamente, affinché si metta in campo il potenziamento della rete emergenza urgenza, gli interventi di cura, il parco tecnologico e l’accoglienza, asset che condividiamo e su cui dovrà muoversi il Piano Strategico ‘Matera-Sanità 2019. Bisogna affrontare gli impegni con serietà e determinazione, raggiungendo obiettivi che si propongono – aggiungono i segretari Ugl – in un grande lavoro sinergico, attento sui conti, senza perdere mai di vista l’obiettivo principale di una struttura sanitaria. A Quinto daremo fiducia perché siamo convinti e sicuri che sarà libero da filiera politica, in totale libertà decisionale, nell’eseguire cose giuste nella gestione, gestione condivisa con il sindacato. Chiediamo immediatamente di proseguire nel piano assunzioni e spalmare al meglio la forza lavoro esistente la dove fin dora, l’Ugl non metterà niente e nessuno in difficoltà poiché abbiamo già constatato che con il blocco totale ed indifferenziato del turn over, con l’andata in pensione di decine di medici e dirigenti, interi ospedali stavano per portare al collasso reparti e servizi, ponendo in pregiudizio l’assistenza ai cittadini anche in settori estremamente critici:un caso su tutti, l’Ospedale di Policoro dove solo grazie alla nuova politica organizzativa del Direttore Sanitario, dott. Francesco Dimona, sono arrivati e subito risultati positivi nell’ambito gestionale e sanitario. Siamo sicuri e convinti – concludono Piccinni, Tancredi e Giordano – che Quinto sarà una garanzia per gli ammalati, gli operatori e il territorio dove si andrà a frenare questo flusso incessante e continuo migratorio sanitario, verso altre regioni”.