Potenza, il Consiglio regionale e M5s per l'iniziativa “Cittadini e Polizia si incontrano"

POTENZA - Si è svolto oggi 30 marzo presso la sala A del consiglio regionale l’incontro organizzato dal MoVimento 5 Stelle dal titolo “Cittadini e Polizia si incontrano”. Un momento di confronto tra portavoce nazionali, regionali e locali, esponenti delle forze dell’ordine e cittadini per parlare dei temi della sicurezza. Un’iniziativa del MoVimento 5 Stelle nazionale che ha fatto oggi tappa a Potenza e che vuole servire ad aprire un dialogo tra le forze di polizia e i cittadini per imparare a conoscersi e a rispettarsi.

 Per la prima volta si cerca attraverso un confronto diretto di comprendere le ragioni delle forze di polizia, le problematiche che gli operatori della sicurezza affrontano ogni giorno e le procedure che sono obbligati a seguire per tutelare i cittadini. Un modo per far capire a tutti che l’uomo in divisa non è un nemico ma un amico da rispettare e con cui collaborare. Hanno partecipato all’iniziativa, oltre ai portavoce nazionali del M5S – Mirella Liuzzi e Riccardo Nuti – e al portavoce regionale Gianni Leggieri, il portavoce al comune di Potenza – Savino Giannizzari e i rappresentanti delle forze dell’ordine: il dott. Petracca Cosimo (Segretario Provinciale UGL Polizia), il dott. Tomaccio Salvatore (UGL Polizia), l’Ing. De Bona Mario (vice segretario regionale AP VVF),l’ Isp. Brienza Saverio (segretario regionale S.A.P.E.Pe – Polizia Penitenziaria), il dott. D'Onofrio Michele (SIAP- Polizia di Stato), il dott. Messina Vito (segretario provinciale UGL- Polizia Penitenziaria), nonché l’avv. Potenza Francesco (consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Potenza).

Nutrita la partecipazione dei cittadini che hanno avuto modo di confrontarsi con i relatori e di comprendere meglio le problematiche relative alla sicurezza non solo della città di Potenza, ma di tutto il territorio regionale. In particolare, si è sottolineata l’importanza di mantenere attivi e di potenziare i presidi di sicurezza presenti e di vigilare per evitare ulteriori espoliazioni ai danni di Caserme e Tribunali.