I mezzi agricoli provenienti per la maggior parte da Puglia e Basilicata si daranno appuntamento a partire dalle ore 06 sulle maggiori direttrici stradali e cioè: Borgo Venusio, borgo La Martella, SS. 175 San Marco e SS Bradanica. Si attende quindi una giornata di grande partecipazione ed entusiasmo per una categoria, quella agricola, vessata dalla crisi e dai rincari Imu.
Nel frattempo oggi (lunedì 27 aprile), nel corso della prima giornata di mobilitazione, è stato sottoscritto il documento costitutivo del movimento nazionale No Imu agricola. Aderiscono al protocollo agricoltori, sindaci, cittadini e associazioni. Proprio nelle ultime ore, intanto, stanno aumentando le adesioni che coinvolgono fasce sempre più ampie di società civile.
Non solo Basilicata e Puglia. Stanno infatti arrivando a Matera rappresentanti del mondo agricolo provenienti da diverse regioni italiane. Dalla Sardegna al Lazio. Dalla Campania alla Sicilia. Il movimento, quindi, assume sempre più carattere interregionale. E punta ad una futura manifestazione, a Roma, davanti alle massime sedi istituzionali italiane.
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