M5S Venosa presenta esposto alla Corte dei conti per gli sprechi per la realizzazione dei cami di accoglienza

VENOSA - Mentre la Giunta comunale venosina affronta il suo ennesimo terremoto politico, l’opposizione continua a lavorare per riportare trasparenza e normalità nella vita amministrativa di Venosa.
Così, archiviata la II Festa del Cittadino, si continua a lottare a fianco dei cittadini che lamentano la grave situazione che si è venuta a determinare a seguito di scelte scellerate degli amministratori. La battaglia intrapresa contro la Delibera con la quale la Giunta ha istituito la fascia unica per la mensa scolastica con l’intero costo del servizio a carico dei genitori è solo un esempio del lavoro di questi giorni del Movimento 5 Stelle di Venosa. Così in una nota i pentastellati di Venosa.
Non è però l’unica questione affrontata in questi giorni dai pentastellati - prosegue la nota M5S - i quali hanno appena inoltrato alla Corte dei Conti un esposto – denuncia nei confronti dell’amministrazione regionale e di quella comunale per i danni arrecati a causa della gestione “allegra” delle risorse destinate all’accoglienza dei lavoratori stagionali sia lo scorso anno che quest’anno.
Come evidenziato dai portavoce del Movimento 5 Stelle di Venosa, infatti, vi è stato un vero e proprio spreco di denaro pubblico a causa di alcune decisioni assunte consapevolmente dagli enti coinvolti ed in assoluta violazione di legge.
Nonostante la questione fosse stata sollevata, Regione, Comune di Venosa e Task Force hanno infatti pensato di ristrutturare un capannone situato in una zona non adatta ad ospitare il campo di accoglienza. Un capannone situato a ridosso di un deposito di GPL che è stato completamente ristrutturato con una spesa totale che si aggira intorno ai 90 mila euro.
Dopo le denunce, le tante segnalazioni, quest’anno consapevoli di non poter perseverare l’errore, le stesse amministrazioni hanno deciso di ristrutturare un secondo capannone utilizzando nuove risorse pubbliche e determinando un eventuale spreco di denaro dei cittadini.
Per queste ragioni, il Movimento 5 Stelle ha deciso di portare la questione all’attenzione della Corte dei Conti, dopo che diverse interrogazioni sono state protocollate sia in Comune sia alla Regione e non hanno avuto alcuna risposta.
La denuncia circostanziata e documentata adesso è nelle mani della magistratura contabile a cui è demandato il compito di verificare errori e di assumere i provvedimenti conseguenziali.
 In ultimo non può passare inosservato un dato che è sotto gli occhi di tutti. L'attuale campo di accoglienza, come quello dell'anno scorso, ospita pochissimi lavoratori, un vero e proprio spreco, mentre le campagne tra Venosa e Palazzo San Gervasio sono piene di migranti accampati in alloggidi fortuna, senza acqua e senza corrente elettrica, senza servizi sanitari e senza alcun tipo di assistenza. Insomma, in questi anni l'organizzazione dell'accoglienza ha fatto grossi passi indietro nonostante lo spreco esagerato di risorce pubbliche.
 Anche per questa ragione la denuncia presentata rappresenta un atto dovuto per chi da sempre si è ripromesso di riportare onestà e trasparenza nell’attività pubblica, conclude la nota M5S.