Il trasloco causa depressione, ansia e stress. Consigli per affrontarlo al meglio

Cambiare città può causare squilibri emotivi.Si lasciano gli amici, il lavoro, la propria abitazione, il proprio quartiere e questo causa uno stress psicologico non indifferente.

Il trasloco causa depressione, ansia e stress perché è un cambiamento che implica una riorganizzazione della propria vita sia emotiva chesentimentale. Tuttavia è possibile ridurre al minimo lo stress dovuto al trasloco seguendo dei semplici ma utili consigli.

Innanzitutto bisogna prepararsi psicologicamente e decidere cosa portare nella nuova casa.
Non sempre ci occorreranno tutti gli oggetti che abbiamo accumulato nel tempo.
Il trasloco è il momento perfetto per liberarsi degli oggetti che occupano soltanto spazio senza mai essere utilizzati.Prepararsi con largo anticipo evita l’insorgere di problemi imprevisti e permette di ridurre il livello di stress. Una buona pianificazione è fondamentale, e può far davvero la differenza. Ecco dunque qualche suggerimento per affrontare il trasloco al meglio.

COSE DA FARE ALMENO UN PAIO DI MESI PRIMA DEL TRASLOCO:
- Programmate le disdette delle utenze per la data prevista del trasloco. Per farlo sarà necessario contattare i vari gestori sia per le disdette che per i riallacci nella nuova abitazione.

COSE DA FARE ALMENO UN MESE PRIMA DEL TRASLOCO:
- Procuratevi scatoloni di varie misure, nastro per imballaggi e materiale per etichettare. È buona norma stimare il numero di scatoloni di cui si avrà bisogno e poi moltiplicare questo numero per tre, sicuramente infatti ne occorreranno di più. Su ratioform.it è disponibile una vasta gamma di scatole di ogni tipo e grandezza, acquistarle online vi farà risparmiare tempo e denaro.

- Appena le scatole vi saranno state recapitate potrete iniziare a riempirle.
Iniziare dalla camera da letto è una buona tattica infatti, partendo dagli armadi, si potranno imballare tutti gli indumenti della stagione precedente di cui non si habisogno. Non bisogna dimenticare di etichettare ogni scatola indicandoil suo contenuto e la stanza di destinazione: questo semplice accorgimento farà davvero la differenza una volta arrivati nella casa nuova.

La stanza successiva da svuotare sarà, nel caso l’abbiate, il ripostiglio. Per farlo sarà necessaria un’accurata selezione di ciò che davvero vi occorre, il resto, se in buone condizioni, si dona altrimenti si butta. Una volta terminata la selezione, sarà necessario imballare gli oggetti collocando i più pesanti sul fondo delle scatole e i più leggeri sopra. In questo caso è bene scrivere sulla scatola di non capovolgerla.

- È il momento di passare alle altre stanze: sala da pranzo, bagni e cucina. È importante ricordarsi di imballare per bene gli oggetti delicati, a questo scopo, si potranno utilizzare tovaglie e lenzuola. Per bicchieri, piatti e oggetti in vetro e ceramica saranno utili vecchi giornali o carta protettiva da imballaggio in quanto, durante il trasporto, le scatole subiranno urti e questi oggetti delicati potrebbero facilmente rompersi.

Una volta riempite le scatole richiuderle con varie passate di nastro adesivo per evitare che si aprano durante il trasporto.

POCHI GIORNI PRIMA DEL TRASLOCO
- Pulizia. Manca poco al fatidico giorno quindi è ora di pulire la nuova casa.

- Cambio di Residenza.Recatevi all'anagrafe del nuovo comune di appartenenza per effettuare il cambio di residenza.

Ufficio postale.Notificate l’ufficio postale del cambio di residenza per ricevere la corrispondenza al nuovo indirizzo.

GIORNO DEL TRASLOCO
Collocate tutte le scatole nelle rispettive stanze enon lasciatevi prendere dal panico per la lunga lista delle cose da fare,tutto si può faree gestire con calma e pazienza. Appena preso possesso della nuova casa e posizionati gli scatoloni nelle rispettive stanze, ricordate di non aprirli tutti insieme o il risultato potrebbe essere disastroso. Prendetevi tempo e aprite una scatola alla volta, passate alla successiva solo dopo aver sistemato tutti gli oggetti contenuti in essa.