Libri: a Matera presentazione "Non sei più mio padre" di Eva Cantarella

MATERA - La Libreria Di Giulio e il C.P. Club Unesco di Matera hanno l’onore di ospitare la scrittrice Eva Cantarella – martedì 26 aprile 2016 alle ore 18,30 nella Sala Levi di Palazzo Lanfranchi a Matera- per la presentazione del suo ultimo libro “Non sei più mio padre”, edito per i tipi della Feltrinelli, nel quale analizza quella conflittualità familiare che mentre può apparire degenerata nei tempi recenti, trova in realtà la sua origine più complessa e drammatica nella mitologia, nei poemi omerici, nella tragedia classica e in tutta la vicenda umana che le fonti ci hanno riportato. La scrittrice, già docente di Istituzioni di diritto romano e Diritto greco antico, oltre che vincitrice di premi letterari e prestigiosi riconoscimenti istituzionali, sarà intervistata da Stefania De Toma, coordinatrice del C.P. Club UNESCO Matera.

Nell’impegno dell’UNESCO per cui le arti, la conoscenza , le lettere possono contribuire a costruire sedimenti di pace nel cuore degli uomini stimolando la riflessione, la reciproca comprensione , il dialogo con se stessi e con gli altri , la mitologia e i classici latini e grecioggetto dello studio e della divulgazione della Professoressa Cantarella - hanno una chiave per far comprendere tante dinamiche della vita degli uomini e della società, tra le quali appunto il delicato e complesso rapporto tra padre e figli. Come ha scritto la stessa Cantarella la questione non è nel cercare paralleli , poiché la storia non si ripete mai; ma proprio nella visione del cammino percorso nei secoli che possono essere rese più chiare le dinamiche della nostra vita e dei nostri comportamenti.

Di tale funzione di divulgazione del sapere continua a dimostrarsi consapevole lo staff della Libreria di Giulio, che , constatato il notevole valore della opportunità del colloquio diretto tra scrittori e lettori, specie i più giovani- da anni è impegnata nella individuazione di temi e di autori in grado di stimolare gli interessi in un percorso di crescita della comunità. E soprattutto , di stimolare un senso sempre nuovo di amore per la lettura come strumento di miglioramento di se stessi, proprio come sancito dalla stessa UNESCO.