"La Giunta Gammone prende atto delle proprie incapacità e decide di cambiare registro"

POTENZA - Di seguito una dichiarazione di M5S Basilicata. “Non verranno più approvate mozioni presentate dal Movimento 5 Stelle di Venosa, perché ingolfano il lavoro della maggioranza”. Sono state queste le argomentazioni addotte dal Sindaco per giustificare il rigetto delle nostre mozioni nel corso dell’ultimo consiglio comunale. Certo, rispetto a tali dichiarazioni ci viene subito da chiedere quale sarebbe l’attività amministrativa della maggioranza che viene ad essere ingolfata dalle nostre mozioni. Forse l’attività di continua ridistribuzione di poltrone e poltroncine, oppure quella della concessione di regalie ad amici e tesserati del PD, o ancora, quella di continua vessazione dei cittadini venosini con sempre più tasse e sempre meno servizi. Nonostante gli sforzi fatti, non siamo infatti proprio riusciti a capire quale potesse essere questa fantomatica attività amministrativa posta in essere da questa maggioranza. Poi ci siamo ricordati che il Sindaco e i suoi assessori sono troppo impegnati a scattarsi selfie e a presenziare manifestazioni organizzate da altri e subito abbiamo capito che le nostre mozioni avrebbero costretto tali signori a perdere qualche ora a leggere documenti. Una attività a cui non sono abituati e che avrebbe comportato un indicibile spreco di energie intellettuali. Meglio allora bocciare tutto indiscriminatamente, sia che si tratti di mozioni presentate per far fronte alla emergenza abitativa, sia ancora che invece si tratti di mozioni riguardanti la riforma costituzionale. Ma a dirla tutta, non siamo sorpresi di questo comportamento del Sindaco e della sua nuova/vecchia Giunta, anche perché il loro vero problema è l’incapacità di mettere in atto e di realizzare gli impegni che vengono assunti solennemente dinanzi al consiglio. Così approvare una mozione e non essere capaci di realizzarla, di portarla a buon fine (come già accaduto per il collegamento bus Venosa – Matera e per il festival della street art o ancora con il bilancio partecipato ecc…), è un boomerang incredibile che questa maggioranza crede di poter evitare semplicemente bocciando le proposte presentate dal Movimento 5 Stelle per il bene di Venosa. Alla indecenza di questi amministratori non ci sarà mai fine e a noi non resta che prendere atto ancora una volta della incompetenza di questi avventori della politica. Amministratori che occupano le poltrone di Palazzo Calvini solamente per perseguire interessi personali e per favorire gli amici. Ormai senza vergogna perseguono politiche clientelari scandalose che avrebbero fatto impallidire persino il più spregiudicato amministratore della vecchia Repubblica.