Libri: "Flora di Basilicata", presentazione a Forenza il 4 giugno 2016

Sono 1236 le specie descritte, oltre 1.200 le foto a colori per più di 400 pagine. Questi i numeri che caratterizzano il volume “Flora di Basilicata”, ed. Il mondo della luna, 2016, curato da Vittoria Castelli ed Adriano Sciandra.

Si tratta di un’opera unica nel suo genere, frutto di circa vent’anni di attività condotti da Vittoria Castelli, professoressa di matematica e scienze presso l’Istituto comprensivo Vincenzo Solimena di Forenza (Pz), nonché appassionatissima studiosa di botanica. Spesso, nella sua attività di studio e ricerca, ha avuto come prezioso collaboratore Adriano Sciandra, coautore dell’opera.

“Flora di Basilicata” ha il merito di aver raccolto in maniera organica quasi il 50% delle specie presenti sul territorio regionale. Ogni pianta è descritta sotto forma di breve scheda, sussidiata da foto a colori. Il volume contiene un’esatta descrizione di piante lucane, fiori spontanei, erbe officinali, alimurgiche, mellifere, tintorie, ornamentali o destinate ad altri usi, che crescono spontanee in boschi, prati, pascoli, poggi, pendii, nelle zone dellAlto Bradano, del Vulture, del Melfese, della Valle dell’Olivento-Rendina e della Val d’Agri.

Si tratta di un’opera che, attraverso una descrizione approfondita, puntuale e sistematica della flora di Basilicata, è in grado di rivolgersi a più tipi di pubblico: dal mondo accademico, fino al curioso e all’appassionato. Si dimostra anche utile strumento didattico per le università e le scuole. Ottimo sussidio per conoscere meglio l’ambiente regionale, acquisirne maggiore consapevolezza e quindi porre le basi culturali per educare ad una più forte sensibilità finalizzata alla conservazione e tutela di questo prezioso patrimonio. ‘Flora di Basilicata’ si può prestare anche come strumento di supporto per amministratori pubblici, al fine di coadiuvarli nella pianificazione delle ‘politiche’ in materia di tutela e preservazione dell’ambiente naturale.

Per rendere omaggio alla memoria della prof.ssa Vittoria Castelli, gli organizzatori hanno scelto di devolvere parte del ricavato dalla vendita del libro all’Associazione potentina ‘Sefora Cardone ONLUS’, impegnata in azioni di assistenza e volontariato in Italia e all’estero che offrono sostegno, materiale e spirituale alle persone più emarginate e dimenticate. Conservare la memoria è cosa preziosa per chiamare tutti alla corresponsabilità di accorgersi dell’altro e a saperlo accogliere. Persone, come Vittoria Castelli e la giovane diciannovenne Sefora, hanno lasciato un segno, quello dell’importanza della solidarietà e dell’empatia verso chi ci sta vicino per contribuire a costruire Bene comune.
Introduce e coordina:

- Rino Cardone, giornalista RAI,
Associazione “Sefora Cardone” onlus.
Intervengono:
- dott.ssa Grazia Bonasìa, Casa Editrice “Il Mondo della Luna” - Bari,
- dott.ssa Lucia Vigorito, presidente Fondazione “Lumina” - Benevento,
- prof. Donato Forenza, docente universitario,
architetto paesaggista ed ecologo,
- dott. Franco Mollica, presidente Consiglio Regione Basilicata,
- prof.ssa Giovanna Abbate, docente presso il Dipartimento di Biologia Ambientale, Università “La Sapienza” Roma.
Sarà presente il coautore, sig. Adriano Sciandra.