Anna Maria Di Terlizzi presenta a Matera i “suoi” Santi

di VITTORIO POLITO - Giovedì 8 settembre, alle ore 18, si inaugurerà a Matera, presso la Chiesa di San Pietro Barisano, la mostra “Di Santo in Santo”, sculture di Anna Maria Di Terlizzi, organizzata con il Patrocinio del Comune di Matera.

Interverranno: Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, Arcivescovo di Matera-Irsina, Francesco Canestrini, Soprintendente della Basilicata, Marta Ragozzino, Direttore Polo Musicale Basilicata, Raffaello De Ruggeri, Sindaco di Matera, Michele Saponaro, funzionario MiBACT e Massimo Guastella dell’Università del Salento.

Anna Maria Di Terlizzi, nota scultrice barese, presenta i suoi “Santi”, realizzati con vari elementi e oggetti provenienti dalla civiltà contadina, elaborati e riadattati anche con l’ausilio di piccoli interventi pittorici per dare il massimo della espressione alle sue opere. Forse la maggiore ispirazione per le sue realizzazioni, l’artista l’ha ricercata nella religiosità popolare della Puglia, nel culto dei Santi, molto sentiti, nelle manifestazioni religiose del Venerdì Santo, che nella nostra terra hanno una valenza ed una spettacolarità scenografica imponente.

Nelle realizzazioni artistiche non poteva mancare San Nicola, dotato di tutti gli attributi classici, quali il pastorale, il libro, le tre sfere e i tre ragazzi in una tinozza. Con i ‘suoi’ Santi l’artista barese sembra rispondere ad una nuova esigenza di devozione, ad un moderno e più efficace modo di rappresentare il sacro oggi.

Le opere di Anna Maria di Terlizzi, che vive e lavora a Bari, raccontano di santi, guerrieri, uomini e donne dalla Preistoria alla Contemporaneità, attraverso la valorizzazione di vari periodi storici. I materiali che utilizza per le sue opere (bronzo, resine, collage, metalli preziosi, pietre dure, ecc.), si collegano in egual misura alla routine del mondo contadino e di quello marinaro tipico della civiltà mediterranea.

La mostra sarà aperta dall’8 settembre all’8 ottobre e dalle ore 10 alle ore 19. Informazioni “Oltre l’arte”, telefono 342.031991.