Il cordoglio dell’Ugl che si attiva per partecipare ai soccorsi

(ANSA)
POTENZA - Il Centro Italia, dopo il terribile terremoto dell’Aquila del 2009, è stato purtroppo di nuovo sconvolto da un grave sisma, che questa notte ha colpito le aree appenniniche al confine tra Lazio, Marche ed Umbria ed in particolare la provincia di Rieti e quella di Ascoli Piceno.
Tutta l’UGL è vicina alle popolazioni colpite, come ha dichiarato il Segretario Generale Francesco Capone che auspica che “le operazioni di soccorso procedano nel modo più efficiente e rapido possibile per aiutare i tanti cittadini vittime di questa tragica calamità” ed il Sindacato si sta attivando, tramite le Unioni Territoriali del Lavoro dislocate su tutto il territorio nazionale, per offrire il proprio contributo in termini di raccolta di materiale utile per le prime necessità dei cittadini colpiti dal sisma, in cooperazione con le associazioni di soccorso e con l’AVIS, mettendo così a disposizione della macchina dei soccorsi la rete organizzativa del Sindacato.

Anche la struttura dell’Ugl in Basilicata si attiverà immediatamente raccogliendo cibo, vestiario, medicinali o quello che sarà chiesto con le priorità stabilite dall'urgenza con le dovute istruzioni precise che saranno fornite dalle Organizzazioni che anche dalla Basilicata stanno coordinando i soccorsi.

Il segretario generale Giovanni Tancredi e il Segretario provinciale di Matera, Pino Giordano a nome di tutta l’Ugl in Basilicata, “esprimono la propria vicinanza e solidarietà alle comunità colpite dal sisma, particolarmente addolorati e pronti ad offrire tutto il sostegno morale e materiale ai concittadini disastrati i quali stanotte hanno rivissuto l’incubo del terremoto del 2009.”