Schizofrenia, patologia 'giovane' e sociale che grava

MILANO - Una malattia che compromette le prestazioni sociali di persone giovani, nel pieno della vita lavorativa e produttiva, alterando gli equilibri anche all’interno delle famiglie. La survey europea “Addressing misconceptions in schizophrenia” delinea la schizofrenia come una patologia cronica, con cui convivono per molti anni giovani nel pieno dell’età produttiva: l’85% dei pazienti italiani intervistati ha tra i 18 e i 50 anni. Anche i caregiver, per lo più familiari, sono persone giovani sulle quali gravano diversi compiti assistenziali, compreso quello di ricordare al paziente di assumere la terapia.

Superare le criticità nel trattamento della psicosi e permettere un reale ritorno dei pazienti alla vita sono gli obiettivi dell’innovativo progetto “TRIATHLON - Indipendenza, Benessere, Integrazione nella Psicosi” promosso da Janssen in partnership con le principali Società scientifiche in Psichiatria, le Associazioni di volontariato e la Federazione Italiana Triathlon.

Il progetto ha già coinvolto i DSM in 15 Regioni italiane e inaugura oggi in Lombardia una nuova fase con il lancio delle iniziative per il reinserimento sociale e lavorativo del paziente.