Ex Cementi della Lucania, domani assemblea dei lavoratori a Potenza

POTENZA - Domani alle 10, nella sede Edilcassa di Potenza, in Viale Verrastro (sopra l’ufficio postale), si terrà un’assemblea dei lavoratori della ex Cementi della Lucania, storico cementificio lucano fondato nel 1892 e chiuso nel 2014, con 51 posti di lavoro andati perduti dopo un lungo periodo di cassa integrazione.

Le segreterie regionali di Filca Cisl, Fillea Cgil e Feneal Uil denunciano che a distanza di due anni dalla richiesta di concordato preventivo depositato dall’azienda, il tribunale di Potenza non si è ancora espresso sull’ammissione o meno alla procedura concorsuale. “Ancora una volta a pagare le lungaggini giudiziarie e burocratiche sono i più deboli, i lavoratori”, spiegano i segretari Michele La Torre, Enzo Iacovino e Carmine Lombardi.

“Stiamo parlando - continuano i tre sindacalisti - di 51 famiglie che, oltre a perdere il posto di lavoro, non possono richiedere ai fondi di garanzia le spettanze arretrate, e tra questi molti hanno terminato il periodo di copertura assicurato dagli ammortizzatori sociali”.