Cinema: 'A Ciambra' vince a Cannes

CANNES - Le delegazioni delle film commission di Basilicata e Calabria assistendo a Cannes alla proiezione del film da loro coprodotto “A Ciambra” del giovane Jonas Carpignano e partecipando all’ovazione di dieci minuti che ha salutato i rom protagonisti del film e il regista si erano sentiti già appagati per aver contribuito a sostenere un lavoro significativo e apprezzato dai migliori addetti ai lavori internazionali.

Ieri un altro importante e significativo riconoscimento è giunto dalla Croisette per il primo lungometraggio sostenuto dal progetto Lu.Ca. accordo di collaborazione tra Calabria e Basilicata film commission varato nello scorso settembre. Infatti “A Ciambra”, opera seconda dell’italiano Jonas Carpignano, s’è aggiudicato il riconoscimento Europa Cinemas Label destinato a un film europeo in cartellone alla Quinzaine des Réalisateurs.

Un riconoscimento importantissimo perché sono gli esercenti di qualità ad assegnarlo e il premio consiste nella garanzia agevolata delle sale per uscire nelle nazioni europee in cui il film verrà comprato.  Il francese Paolo Moretti, l’inglese Roger Gibson, la finlandese Hannele Pellinen e la polacca Joanna Zak, che hanno scelto A Ciambra da una rosa di 12 titoli europei selezionati nella prestigiosa Quinzaine hanno scritto nelle motivazioni del riconoscimento: “Jonas Carpignano
è un regista europeo emergente che sa sottolineare il potere e il potenziale magico del cinema, trasportando il pubblico in un ambiente raramente visto, una comunità rom nel sud dell’Italia. Il dialetto che parlano i protagonisti raramente è stato ascoltato sul grande schermo ed è un vero e proprio personaggio del film. Le superbe interpretazioni guidano una narrazione avvincente; lo stile di Carpignano conduce il film verso la vita reale senza fare denunce sociali”.

Intanto dagli Stati Uniti la fondazione Sundance Film Festival annuncia che distribuirà il film in America, mentre su Variety, Martin Scorsese, produttore esecutivo del primo film finanziato dal suo fondo per giovani registi emergenti dichiara: “A Ciambra di Jonas Carpignano è un film impressionante e compiuto. Ci presenta un mondo  così realizzato, così intimo, che mi è sembrato di vivere accanto ai suoi personaggi e allo stesso Carpignano. Quello che fa con il suo giovane
talento, traendo un maturo e complesso spettacolo, è veramente notevole. Un quadro commovente e bello “.

In una dichiarazione congiunta Giuseppe Citrigno e Paride Leporace responsabili del progetto Lu.Ca. hanno affermato: “Aver creduto in questo piccolo capolavoro del cinema della modernità riempie di soddisfazione per i risultati raggiunti dal giovane autore e dalla cosmopolita componente produttiva. Averne potuto far parte recitando anche un ruolo nel permettere la presenza a Cannes della famiglia Amato protagonista del film è un grande orgoglio. Risultati significativi che rilanciano il nostro protocollo d’intesa che potrà continuare ad essere strumento di sostegno per altri giovani emergenti registi lucani e calabresi”.