Legge elettorale, Fitto: prima si studia, poi si scrive

POTENZA - Dichiarazione di Raffaele Fitto, leader Direzione Italia. "Abbiamo espresso un'apertura e un atteggiamento non pregiudiziale verso il sistema elettorale proposto dal Pd.

Però - prosegue Fitto - occorre potenziare e rendere più chiara la parte maggioritaria (per indurre le forze all'aggregazione, a una limpida proposta pre-elettorale da fare agli elettori) e soprattutto occorre allargare le possibilità di scelta dei cittadini sui candidati, correggendo gli elementi di "blocco" presenti nella proposta.

La parte proporzionale avrà liste bloccate: il cittadino dovrà ancora accettare un pacchetto chiuso? Riflettere su questo mi sembra indispensabile.

Da ultimo, i tempi. È noto a tutti che noi abbiamo sempre chiesto rapidità.

Ma prima di adottare il testo base, Suggerirei 24-48 ore per studiarlo bene. Il Pd ricordi i suoi pasticci sulla riforma costituzionale. Prima si studia, poi si scrive. Non il contrario. E ci sia uno studio preventivo sui collegi e adeguate simulazioni. Altrimenti lo svarione è dietro l'angolo, e i frettolosi di oggi faranno solo perdere tempo domani...

Il Presidente della Commissione (che non è un collaboratore del Pd...) garantisca tempi adeguati. 24 o 48 ore in più per leggere un testo possono solo far bene", conclude Fitto.