IV edizione del Premio Pisani per le scuole: premiata studentessa catanzarese



POTENZA - Anche quest’anno è stato un successo per la IV edizione del Premio Artistico – Letterario “Arcangelo Pisani”, che si tiene a Montauro ed è ormai usualmente organizzato dall’omonimo comitato, in collaborazione con alcune associazioni. Si è aggiudicata il primo posto la giovane e brillante studentessa catanzarese Alessandra Crispo dell’Istituto Magistrale “De Nobili” di Catanzaro, la quale ha preso parte al concorso all’interno della sezione letteraria dedicata alle scuole secondarie di II grado, vincendo con la poesia dal titolo “Tirannia, insalubre trappola della libertà”, una lirica dalla tematica più che mai attuale, con contorni di esistenzialismo, riflessioni profonde ed una tecnica poetica già molto matura, indici di studi abbastanza approfonditi e di una particolare predilezione per la lingua italiana. Il Premio, iniziato il 4 agosto con la V edizione della mostra di pittura estemporanea “Insieme disegniamo Montauro” e la mostra dedicata ad Antonio Zangari, è stato rivolto agli alunni delle scuole della provincia di Catanzaro, Montepaone, Montauro, Gasperina e agli amanti delle arti figurative. Durante la serata conclusiva, il 10 agosto presso il centro di Montauro, sono stati premiati anche altri ragazzi di scuole primarie e secondarie di I grado, nelle sezioni artistica e letteraria, per opere di poesia o pittura. Nel corso della serata è stata portata avanti anche la commemorazione di due grandi personalità, ovvero la poliedricità di Arcangelo Pisani, da cui il Premio medesimo prende il nome, e le manifestazioni artistiche, artigianali e pittoriche di Antonio Zangari, a cui è stata intitolata la mostra e al quale anche l’artista Parentela, durante il convegno, ha rivolto i propri omaggi. Tra i relatori, erano presenti Pino Zangari, il presidente emerito del comitato Nino Zinzi, padre Aldo Mercurio, autore di una biografia su Antonio Zangari, l’architetto Franco Marascio e il dottor Armando Brescia. La lettura delle poesie è stata fatta da Adele Marascio e gli intermezzi musicali sono stati ad opera dei giovanissimi Fabrizio Belloci e Luca Gullà, premiati anch’essi con una targa per l’impegno profuso. Una serata, dunque, all’insegna dell’arte e della poesia, al fine di ricordare i grandi che ci hanno preceduto e promuovere al contempo i nuovi talenti nostrani.