Las Vegas: il killer aveva 42 armi da fuoco


NEW YORK - Nuovi risvolti si riaccendono nella strage avvenuta a Las Vegas. Secondo gli investigatori, l'uomo che ha aperto il fuoco, avrebbe utilizzato ben 42 armi da fuoco, tra pistole e fucili, tra la camera d'albergo e l'abitazione di Stephen Paddock. Nella stanza di hotel le armi rinvenute sono 23. Il bilancio delle vittime, al momento, è salito a 59. Il numero dei feriti è di 527.

Nella sua automobile è stato trovato del nitrato di ammonio, un composto chimico utilizzato anche per produrre alcuni esplosivi. Nell'auto, parcheggiata nei pressi del Mandalay Bay Hotel, è stata trovata anche una piccola quantità di tannerite, un tipo di esplosivo a medio e alto potenziale formato da una miscela di nitrato e percolato di ammonio. Nell'abitazione di Mesquite, oltre al gran numero di armi sono state trovate delle apparecchiature elettroniche.