Figc: Carlo Tavecchio si è dimesso

ROMA - "Ambizioni e sciacallaggi politici hanno impedito di confrontarci sulle ragioni di questo risultato" . E' con questa motivazione che Carlo Tavecchio ha annunciato dopo 10 minuti dall'inizio della riunione del Consiglio Federale, convocata per quest'oggi a Roma, le sue dimissioni dall'incarico di Presidente della Federazione italiana Giuoco Calcio.

ELEZIONI ENTRO 90 GIORNI - "Il Consiglio federale resta in carica, Tavecchio si occuperà della gestione ordinaria fino a nuove elezioni che dovranno essere indette entro 90 giorni". Così Gabriele Gravina, presidente della Lega Pro, ha fotografato la situazione in Federcalcio a seguito delle dimissioni del presidente Tavecchio.

"Il commissario non e' previsto, ora serve un progetto rivoluzionario e innovativo". "Prendo atto della decisione del presidente Tavecchio - ha aggiunto Gravina - spero che in tempi brevi vi sia la convocazione di un'assemblea come espressione democratica, nella speranza che tutte le espressioni di questo mondo possano esprimere una progettualità innovativa e rivoluzionaria. Non sono sorpreso dalle dimissioni di Tavecchio, ma dispiaciuto per le modalità di gestione, il presidente avrebbe dovuto darci la possibilità di replicare. Il commissario non è previsto dallo Statuto", conclude.