Contraffazione, Ugl: "Grazie alla GdF di Policoro"

MATERA - “Forte gratitudine all’impegno della Guardia di Finanza della Compagnia di Policoro nella lotta alla contraffazione, rivolto non soltanto a garantire forme di concorrenza leale, ma anche ad assicurare i consumatori sulle effettive caratteristiche qualitative dei prodotti che vengono acquistati, mettendoli al riparo da possibili frodi. Nell’ambito dell’azione di contrasto all’economia illegale, le Fiamme Gialle hanno intensificato, in corrispondenza delle festività, i servizi volti alla tutela del mercato dei beni e dei servizi, con specifico riferimento alla tutela del diritto di privativa industriale e del marchio d’impresa”.

Il segretario provinciale dell’Ugl Matera, Pino Giordano commenta così l’operazione condotta nel metapontino dai militari delle Fiamme Gialle che hanno sequestrato più di diecimila articoli, tutti importati dalla Cina, a un commerciante cinese.

“L’attività ha riguardato diverse tipologie di prodotti, tutti risultati mancanti di fondamentali elementi. Per l’Ugl – prosegue il sindacalista – bisogna fare tesoro dei consigli che si possono dare per evitare di trovarsi in situazioni poco piacevoli per la nostra salute, indiscutibilmente legati al buonsenso, diffidando dai prezzi troppo bassi, considerando le etichette incomplete o redatte in altre lingue”. Per questo ed altro, l’Ugl Matera ritiene doveroso ringraziare pubblicamente gli agenti della Guardia di Finanza di Policoro che diretti egregiamente dal comandante, il capitano Marco Cappetta, “svolgono con alto senso di responsabilità ed abnegazione un’azione capillare, quotidiana e certosina un incessante lavoro con l’obiettivo strategico di tutelare l’economia legale, le imprese rispettose delle leggi, i consumatori, i lavoratori in regola ed i cittadini onesti. Se non ci fossero controlli a 360°, obiettivo prioritario della missione di polizia economica e finanziaria della Guardia di Finanza, tali fenomeni genererebbero distorsioni di mercato a danno di quelle imprese che, rispettando le regole, subiscono la concorrenza sleale di chi, ponendosi al di fuori della legalità, sovverte l’etica e le regole della libera concorrenza. Un lavoro positivo e impegnativo dunque, a dimostrazione di un’operatività sempre presente e forte sul territorio dove sempre più l’incessante attività di controllo e monitoraggio dei finanzieri che si conferma ancora una volta preziosa e confortante per una necessaria salvaguardia del vasto territorio dell’area Ionica-metapontina. Dietro un’impresa che rispetta le regole – conclude Giordano -, corrisponde lavoro, nuova occupazione, economia: se tutti noi cittadini non rispettassimo le regole, ciò porterebbe all’illegalità, danni alle famiglie, a relativi licenziamenti e crisi”.