Tunisia, terza notte di scontri: 328 arresti

Tunisi ha schierato l'esercito per contenere le proteste nel Paese contro l'aumento dei prezzi deciso nell'ambito di una serie di politiche di austerità. I soldati sono stati inviati a Thala, vicino al confine con l'Algeria, a Susa, a Kebeli e a Biserta ma la protesta sta dilagando in tutto il Paese nordafricano.

Secondo il ministro dell'Interno Khelifa Chibani sono almeno 600 le persone arrestate dall'inizio delle proteste, lunedì, di cui 328 solo nella notte scorsa quando 21 poliziotti sono stati feriti.

Intanto domenica si terrà il settimo anniversario dalla destituzione dell'ex presidente tunisino Ben Ali, che segnò l'inizio della stagione delle Primavere arabe.