Politiche: Raffaele Fitto a Matera


MATERA - “Il centrodestra può vincere questa campagna elettorale perché ha tutte le carte in regola per poterlo fare, ha bisogno di trasformare quella che oggi è sempre più evidentemente una vittoria politica in una vittoria numerica” Lo ha ribadito da Matera Raffaele Fitto, capo politico di “Noi con l'Italia-Udc”, partecipando ad una iniziativa elettorale, in una sala gremita dell’hotel San Domenico, alla presenza dei candidati lucani alla Camera e al Senato. “Per farlo ha bisogno di un programma serio e credibile e quindi di evitare di dire cose non realizzabili, di mantenere il senso di responsabilità e dall'altro valorizzare al meglio la coalizione”.

“Il nostro è un programma serio e credibile e su questo progetto contiamo di aggregare tanti italiani - ha proseguito Fitto- al di là dei sondaggi, che già ci danno oltre il 3 per cento a livello nazionale noi non siamo per lo scontro ma per costruire e dare un futuro al Paese. Non intendiamo scivolare nelle estremizzazioni a destra. Siamo ben ancorati al centro, lo indica anche il nostro simbolo. Chiediamo attenzione ai problemi del Mezzogiorno – ha affermato Fitto - di cui si parla molto poco. Vanno recuperati i clamorosi ritardi del sistema istituzionale a livello nazionale e periferico”.

Dell’assenza di politiche nazionali a favore della Basilicata ha parlato, invece, il deputato Cosimo Latronico. “Il presidente Renzi dice una colossale non verità quando afferma che Matera capitale europea della cultura è stata trattata come Expo. Il paragone non regge, né in termini di risorse stanziate (c'è una colossale disparità ), ne' in termini di strumenti: avevamo chiesto un contratto di programma per conoscere risorse e tempi di attuazione delle misure. La verità è che su questo tema il governo Renzi, e poi quello Gentiloni, hanno disatteso le promesse. Lo stesso patto della Basilicata sottoscritto due anni fa resta un libro dei sogni senza realizzazioni . Con l'aggravante che il quadro infrastrutturale già oggetto di programmazioni precedenti, è rimasto sulla carta: dalla strada Ferrandina Matera , alla Pisticci /Sinnica, alla Matera / Gioia del Colle, alla stessa tratta ferroviaria Ferrandina /Matera che restando connessa ad una tratta non ammodernata ( Salerno /Taranto ) resterebbe ancora un sogno proibito. La verità è che la Basilicata ed il Mezzogiorno non sono stati al centro delle politiche del governo, con una montagna di risorse europee non spese, ed un declino produttivo e demografico che conferma questo triste andamento. Basta leggere la curva demografica della Basilicata – ha continuato Latronico - per avere conferma di questo inevitabile arretramento. Noi con l'Italia ed i suoi candidati si impegnano ad invertire questa dinamica aprendo un tavolo vero con il nuovo governo con a tema un progetto produttivo , infrastrutturale ed occupazionale della Regione”. Il consigliere regionale Nicola Benedetto ha invece ribadito i motivi alla base delle sue dimissioni da assessore regionale “ Ho deciso di tagliare con il governo regionale - ha precisato l’imprenditore materano - perché non condividevo ormai molte cose, su tutte la decisione della giunta Pittella di riapprovare le reiniezione delle acque di processo del Cova. Invece sarebbe stato opportuno prendere a modello quanto fatto nell’impianto della Total di Corleto Perticara”.

La presenza di Fitto a Matera è coincisa anche con l’ufficializzazione del passaggio a “Noi con l’Italia- Udc” dei consiglieri regionali Michele Napoli e Paolo Castelluccio, che lasciano Forza Italia, e che insieme a Nicola Benedetto, ex Centro democratico, daranno vita ad un nuovo gruppo in Consiglio regionale, e dei consiglieri comunali di Matera, Augusto Toto e Vito Sasso. "Man mano che i giorni vanno avanti - ha sottolineato Fitto - stiamo anche creando le condizioni affinchè si aggreghi attorno a questo progetto gente che realmente possa rappresentare al meglio questo territorio. A me fa molto piacere la presenza dei consiglieri regionali e di quelli comunali di Matera con i quali stiamo proseguendo un percorso politico che ci vede insieme e d'accordo su valori e progetti soprattutto per il futuro della Basilicata. Vuol dire che il nostro progetto cresce".