Matera: approvata integrazione Piot per Cattedrali

MATERA. Quando la politica incontra la cultura e la storia della Città dei Sassi. Il Comitato di coordinamento del partenariato pubblico e privato del Piot (pacchetti integrati di offerta turistica) Matera e Collina ha dato il via libera al programma finanziario per il completamento del recupero di due monumenti: la cattedrale di Matera e la cattedrale di Irsina.

A riferirlo il sindaco, Salvatore Adduce, e l’assessore alla Cultura, Alberto Giordano, che, in quanto rappresentante del Comune capofila della parte pubblica, ha presieduto l’incontro svoltosi ieri, insieme a Nicola Fontanarosa, Confapi, capofila del partenariato privato.

In particolare, per la Cattedrale di Matera l’investimento previsto è di 3.250.000 euro di cui 3 milioni a carico del Po Fesr e 250 mila euro a carico dell’Arcidiocesi di Matera-Irsina. L’intervento riguarda i restauri dei decori interi, l’adeguamento liturgico e funzionale, gli arredi liturgici e le pavimentazioni, il restauro delle coperture e la pulitura delle pareti esterne.

“Si tratta – afferma il sindaco, Salvatore Adduce – di un importantissimo passo in avanti per il completamento del recupero del Duomo di Matera, uno dei tasselli fondamentali del ricco mosaico del patrimonio storico, culturale ed architettonico della città. Ci auguriamo che questo finanziamento possa consentire il mantenimento degli impegni assunti circa la conclusione dei lavori prevista entro il 2014”.

“Nel corso dell’incontro – afferma Giordano - tutti i rappresentati del partenariato pubblico e privato hanno espresso la necessità di monitorare i lavori affinchè si concludano nei tempi previsti e il Comune di Matera si è impegnato a seguirli con la massima attenzione. Inoltre è stata espressa la necessità di individuare la possibilità di tenere aperto il Duomo durante il cantiere per consentire anche solo parzialmente la sua fruibilità da parte dei tantissimi turisti che arrivano a Matera”.

L'INVESTIMENTO - L’investimento previsto per la Cattedrale di Irsina, invece, è di 2.800.000 euro di cui 2 milioni e mezzo a carico del Po Fesr, e 300 mila euro a carico dell’Arcidiocesi Matera-Irsina. L’intervento consiste nel rifacimento dei tetti, nel consolidamento delle volte, nel restauro di intonaci e stucchi interni, nel rifacimento degli impianti.