Sicurezza lavoro, Russo e Giordano (Ugl): ''Serve postazione territoriale di soccorso 118''

“La postazione territoriale di soccorso del 118, con ambulanza base, medico, infermiere professionale e autista soccorritore è indispensabile in quella zona industriale di S. Nicola di Melfi dove con la SATA e tutto il suo indotto, circa diecimila addetti giornalmente prestano servizio. La postazione deve essere nelle condizioni di garantire a tutti un diritto più volte sollecitato dall’Ugl per i lavoratori metalmeccanici e non". E’ quanto affermano Giuseppe Giordano e Donato Russo, segretario regionale e provinciale dell'Ugl Metalmeccanici. "Abbiamo sempre sostenuto - continuano i sindacalisti - che l'assessore regionale alla salute, Attilio Martorano, nonostante le difficoltà economiche, avrebbe dato una risposta ad un impegno ufficialmente preso precedentemente se pur, sembrava di impossibile soluzione. Il presidio del 118, necessita della dotazione di un'ambulanza fornita delle più recenti attrezzature: un fibrillatore, un sistema di elettrocardiogramma ma, anche di quei strumenti base come un misuratore di glicemia ed altre apparecchiature ‘salva vita’. Tale prestazione d’urgenza è ormai necessaria in una scelta strategica a favore della zona industriale e dell'intero territorio dove devono essere garantiti gli interventi di emergenza sia all'interno delle fabbriche, che nell'area Nord della Basilicata, per elevare gli standard di qualità del servizio sanitario a disposizione del cittadino lucano. L’Ugl Basilicata – concludono Giordano e Russo – intende sottolineare che tutto il personale della sicurezza industriale, medico ed infermieristico della SATA garantiscono l’instancabile presenza ed alta professionalità in Fiat, anche e soprattutto in assenza del 118, cosa che assolutamente non possono garantire per l’indotto. Per l’intera ‘cittadella industriale’ che vede ruotare giornalmente circa 10000 dipendenti, urge un posto fisso del 118”.