La risposta dei giovani musicisti, a questo corso, iniziato martedì 3 settembre, nel monastero dei frati domenicani, è stata positiva, infatti sono numerosi i partecipanti a queste lezioni, dove il Maestro alterna parti nozionistiche a momenti di pratica.
“È molto raro nel mondo – ha affermato il trombettista serbo Stepko Gut – trovare delle persone entusiaste come Attilio e Giuseppe. Loro e tutto lo staff del Basilijazz, compiono un grande lavoro, non solo per i piccoli comuni, ma per tutta la regione Basilicata. Mi sono informato sulle precedenti edizioni e credo che in questa manifestazione ci siano tutti gli ingredienti necessari. Questi, secondo me sono tre, ovvero i concerti di alto livello, dove l’audience è felice di sentire quello che succede e alla fine rimane felice, poi le jam session, momento di aggregazione importante in un festival jazz e infine i master class, perché i giovani hanno bisogno di apprendere dopo che hanno ascoltato, cercando di mettere in pratica. Quindi penso che i ragazzi del Basilijazz stiano facendo un ottimo lavoro. Io sono stato davvero fortunato nella mia vita, ho incontrato i grandi maestri del jazz, ho imparato da loro e ho suonato con loro. Quello che ho imparato da questi grandi musicisti è estremamente importante e ho capito che i giovani sono molto importanti. A loro vanno tramandate le conoscenze di questa musica che viene dalla povertà ed è importante trasmetterla. Il Basilijazz sta facendo proprio questo”.
Giovedì 5 settembre, alle ore 21:30, in Piazza Vittoria a Grottole, si terrà il concerto finale del Basilijazz, con il quintetto capitanato da Stepko Gut. Come in tutte le esibizioni, questi importanti nomi del panorama jazz internazionale saranno affiancati da musicisti lucani. Ci saranno i direttori artistici del Basilijazz, Attilio Troiano al piano e Giuseppe Venezia al contrabbasso, Pasquale Fiore, talentuoso musicista grottolese, alla batteria e Vincenzo Cristallo alla chitarra.
A seguire ci sarà la jam session nella quale si esibiranno i partecipanti al corso, che metteranno in mostra quanto appreso durante le lezioni con il Maestro Gut.
“Il Basilijazz – ha spiegato l’assessore alla cultura di Grottole, Silvio Donadio - offre una possibilità ai ragazzi lucani, perché pone i comuni interessati dalla manifestazione al pari di altre grandi città. I più bravi musicisti jazz sono presenti a New York, a Chicago, a Roma, ma arrivano anche a Grottole. Equiparare il nostro comune a queste metropoli, ci fa sentire anche importanti. Quest’anno siamo partiti con questo seminario, ma si spera, dal prossimo anno, che la nostra collaborazione con il Basilijazz possa portare altri frutti e dunque nuovi seminari”.
Basilijazz: www.basilijazz.it - http://www.facebook.com/Basilijazz
Inizio Spettacolo: 21:30
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