di Antonio Gianseni- Ha pagato caramente un atto stupido e contro l'ambiente il 42enne, ora agli arresti domiciliari con le accuse di furto aggravato e danneggiamento di un'area - la foresta regionale di Lagopesole, che ha tagliato almeno 130 alberi di cerro - sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale.
L'uomo e' stato arrestato dagli agenti del Corpo forestale dello Stato, al termine di indagini cominciate a luglio, quando furono segnalati i primi furti, a Filiano.
Avrebbe agito con la complicità della moglie, denunciata in stato di libertà.
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