Movimento 5 Stelle Venosa, "Questa Giunta è un peso che blocca lo sviluppo della città"

VENOSA - Questa volta a certificare il fallimento della Giunta Gammone e della sua esperienza amministrativa non è l’opposizione, ma il suo alleato più fidato: Nuova Venosa. Con un articolo uscito ieri mattina, ecco arrivare l’ultimo colpo, in ordine di tempo, all’amministrazione comunale. Ormai quelli che un tempo si facevano chiamare “UniamoVenosa” sono costretti a raccogliere i cocci di una maggioranza che continua a perdere pezzi. Una maggioranza in frantumi dove non vi è mai stato uno spirito di collaborazione per il bene della comunità venosina, ma solo l’interesse di stare insieme per gestire il potere alla maniera della peggior politica clientelare. Con questa esperienza amministrativa il Partito Democratico è riuscito a far rimpiangere il passato e persino le peggiori amministrazioni della storia venosina vengono oggi rivalutate nel confronto impietoso con il presente. Lo diciamo da tempo e, nonostante il tentativo maldestro di qualcuno di nascondere la verità, i numeri confermano il fallimento di questa amministrazione. In due anni e mezzo infatti, il Sindaco Gammone e i suoi assessori sono riusciti ad aumentare la pressione fiscale sui cittadini in maniera spropositata e, nonostante i continui aumenti di tasse, il bilancio comunale è andato sempre peggio per l’incapacità di attuare riforme di buon senso. Per non parlare poi della mattanza sociale messa in atto dalla maggioranza, sempre pronta a chiedere sacrifici ai cittadini, ma fermamente contraria a rinunciare ai propri privilegi. Con i conti che non tornano abbiamo assistito alla paralisi dell’attività amministrativa, tranne che per quanto riguarda la concessione di mance elettorali a suon di varianti al regolamento urbanistico e di elargizioni di contributi. Così, mentre servizi importanti come, l’asilo nido e la mensa scolastica hanno continuato a subite aumenti indiscriminati (salvo poi ripensamenti pasticciati dopo proteste varie), mentre servizi come il trasporto disabili sono rimasti una chimera, mentre la programmazione in campo turistico e culturale è stata completamente abbandonata, l’amministrazione Gammone ha invece saputo concentrarsi sugli interessi primari degli “amici”. Una situazione ormai divenuta insostenibile per la nostra Città che continua a perdere terreno rispetto agli altri comuni del Vulture. Da centro culturale e turistico centrale per il rilancio della Basilicata, siamo divenuti periferia del mondo e, anche quel famoso treno che si chiama “Matera 2019” è stato definitivamente perso. I fallimenti sono tanti e frutto dell’arroganza di chi amministra, ma anche della supponenza di chi alle spalle suggerisce (anzi manovra) le scelte, sostituendosi di fatto alla politica. Questa è la situazione di Venosa e per noi è triste vedere la nostra comunità così maltrattata. Per noi che amiamo veramente Venosa e che vorremmo ben altre sorti per la Città oraziana è veramente frustante dover assistere a questo degrado senza poter fare nulla. Abbiamo provato in tutti i modi a far rinsanire almeno qualcuno degli amministratori locali, abbiamo provato a sollecitare almeno coloro che sembravano più sensibili e più attenti alle sorti di questa comunità, ma non abbiamo fortuna. Abbiamo provato a lanciare proposte, idee, progetti, abbiamo collaborato nel tentativo di risolvere problemi, abbiamo portato esempi di buon governo e di buone pratiche amministrative, tutto è stato vano. Per questo siamo arrivati al punto di dire che l’unica soluzione è prendere atto della realtà e senza perdere ancora tempo andare alla radice del problema. Questa Giunta, questa maggioranza, il Sindaco e il Partito Democratico devono andare a casa e liberare Venosa. Ormai sono diventati un fardello troppo pesante per questa città che non può continuare a sopportare il loro peso. Così in una nota M5S Venosa (Pz).