#MemoLive, grande successo per la conferenza di presentazione del concorso

MILANO - Martedì 10 gennaio, presso il locale Memo Music Club di Milano, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del #MEMOLIVE, concorso musicale gratuito e “trasparente” che vedrà gareggiare sette artisti emergenti a serata tra cantautori e interpreti ogni martedì dal prossimo 17 gennaio. I concorrenti avranno ampia visibilità, grazie ad un palco prestigioso come quello del Memo, e l’occasione di vincere un contratto discografico con la famosa etichetta discografica Mescal. Hanno presenziato Tony Vandoni in qualità di direttore artistico del locale nonché ideatore del concorso insieme ad Alberto Pilotti proprietario del Memo, Paolo Pastorino per la Mescal, Massimiliano Longo direttore di All Music Italia, Fabio Gallo per L’Altoparlante e Chiara De Pisa designata per la conduzione delle serate. Mancava Giordano Sangiorgi patron del Mei per problemi di salute. Saranno poi questi stessi i giurati del contest unitamente al pubblico del web e a quello presente alle serate dal vivo. Durante la conferenza è stato infatti spiegato nel dettaglio lo svolgimento della gara e la tipologia di voto così distribuito: il 25% dal pubblico presente in sala, il 50% dalla commissione artistica e il restante 25% tramite i like del pubblico su Facebook alla pagina dedicata al concorso (clicca qui). Le canzoni saranno di volta in volta pubblicate tutti i mercoledì antecedenti all’esibizione e votabili fino alle ore 12 del martedì del live (già da oggi è possibile votare i primi concorrenti). Sono stati quindi annunciati i nomi dei primi sette artisti scelti: The Brankrobber, Federica Carminati, Alice Nichele (sostituisce Daniela Ciampitti), Antonio Ferrari, State Liquor Store, Mirko Bruno, Stefano Gelmini, Compagni di Cappio (riserva). Non ci sono limiti di genere, lingua e nazionalità, il concorso è aperto a tutti, unico limite è l’età: saranno ammessi solo artisti tra i 18 e 36 anni, liberi da qualsiasi tipo di contratto. Gli inediti si intendono non distribuiti in commercio ma sono ben accetti anche se già presenti sui social o eseguiti live.