Viola obblighi sorveglianza speciale, arrestato 41enne nel potentino

VENOSA - Prosegue, in modo incessante, l’intensa e proficua attività di prevenzione e repressione posta in essere dai Carabinieri della Compagnia di Venosa (PZ), che nella serata di ieri hanno tratto in arresto un 41enne di origine canosina, poiché colto in flagranza della violazione dell’obbligo di soggiorno nel comune di residenza, a cui lo stesso era soggetto in relazione alla Sorveglianza Speciale di P.S. cui era sottoposto.

I militari della dipendente Stazione Carabinieri di Lavello infatti, nel corso di mirati servizi di controllo del territorio, hanno sorpreso l’uomo in località “Caccia Reale” mentre si trovava a bordo di un’utilitaria condotta da un 38enne censurato anch’egli di origine canosina.
Gli immediati accertamenti consentivano agli operanti di appurare che il 41enne, trovandosi in agro del comune di Lavello, stava palesemente violando l’obbligo di soggiorno in Canosa di Puglia (BT), impostogli dalla predetta misura di prevenzione.

Il controllo da parte dei militari operanti era scaturito dai sospetti generati dai ripetuti transiti effettuati dall’autovettura con a bordo i due in prossimità della locale sede di un’azienda agricola e zootecnica di proprietà di un cittadino lavellese.

Alla luce di quanto sopra il 41enne, viste le sue chiare responsabilità circa la violazione dell’obbligo di soggiorno a cui era soggetto in relazione alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di P.S., veniva tratto in arresto in flagranza di reato e tradotto, previ adempimenti di rito, presso la Casa Circondariale di Trani (BT), così come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria.