Fondi Ue non spesi, Fitto: "dati confermano nostre preoccupazioni"

POTENZA - Dichiarazione del leader di Direzione Italia e vicepresidente gruppo europeo ECR, Raffaele Fitto. “Fondi europei, di nuovo sprecati” è il titolo di un interessante articolo di Sergio Rizzo, oggi sul Corriere della Sera: i fondi in questione sono quelli 2014-2020 per 73,6 miliardi, 42,7 li mette l’Europa, l’Italia ne ha spesi solo l'1,2%, 880 milioni, per lo più in consulenze. Siamo praticamente a metà percorso di programmazione, quindi, il rischio che vengano persi non è assolutamente aleatorio. Noi lo diciamo da tempo e abbiamo anche presentato ben tre  interrogazioni (la prima due anni fa, l'ultima due mesi fa) alla Commissione Europea proprio per segnalare i ritardi, ma anche l’inadeguatezza delle autorità nazionali e regionali nell’individuare le autorità di gestione, controllo e certificazione. Bruxelles - spiega Fitto - ci ha sempre risposto che considera la situazione italiana una delle peggiori, se non la peggiore con una manifesta incapacità a utilizzare i Fondi Comunitari, e attuare i programmi concordati. Per il nostro Paese non spendere i soldi europei e un doppio danno atteso che ogni anno il nostro Paese versa 18 miliardi e ne incassa appena 10 che per giù non spende o spende male. In compenso, però,  i Fondi europei sono stati utilizzati  mediaticamente benissimo dall'ex premier Renzi quando è andato in giro  a firmare Patti a fini esclusivamente elettorali per il Referendum e che oggi si rivelano veri e propri "pacchi".

Sei mesi fa il sottosegretario, e oggi ministro, De Vincenti ci rispose che tutto stava procedendo regolarmente... oggi i dati confermano le nostre preoccupazioni, conclude Fitto.