Le Muse di Sinisgalli nell’Orto di Merola

POTENZA - Per il terzo anno consecutivo, la Fondazione Leonardo Sinisgalli anima l’estate montemurrese organizzando la rassegna “Le Muse di Sinisgalli nell’Orto di Merola”, il ciclo di incontri serali all’aria aperta dedicati ai libri e alla buona musica, sullo sfondo dell’antico lavatoio e dei graffiti della scuola di Antonello Leone. Inseriti nel palinsesto della Rete Museale Acamm (Aliano, Castronuovo Sant’Andrea, Moliterno e Montemurro), quattro saranno gli appuntamenti in programma per l’estate 2017 dal 26 luglio al 25 agosto, con l’ultima giornata dedicata a un viaggio letterario da Tursi a Montemurro, sulle tracce di Pierro e Sinisgalli. Si comincia il 26 luglio alle ore 21.30 con la presentazione del libro dello scrittore potentino Gaetano Cappelli, Un medium, due Bovary e il mistero di Bocca di lupo, (Marsilio, Venezia 2016), una commedia mozartiana divertente e ricca di giochi linguistici, ambientata in una sconosciuta Puglia rurale.

Un manuale esilarante sulla scrittura dei romanzi, con al centro uno dei personaggi già noti di Cappelli, lo scrittore Guido Galliano. Dopo i saluti del Presidente della Fondazione Sinisgalli, Mario Di Sanzo, e del Sindaco di Montemurro, Senatro Di Leo, il Direttore della Fondazione, Biagio Russo, dialogherà con l’autore, vincitore di diversi premi (Premio Internazionale John Fante e il Premio Hemingway, il Premio Porta d’Oriente e il Targone del Circolo Dorrick), nonché collaboratore del «Corriere della Sera», del «Messaggero», di «Panorama» e «Class». Seguirà una lettura di alcuni estratti del libro a cura dello stesso Cappelli. Il 4 agosto alle ore 19.00 la scrittrice Carmen Pellegrino presenterà il suo secondo romanzo, Se mi tornassi questa sera accanto, (Giunti, Firenze 2017), incentrato sul delicato rapporto tra padre e figlia. Introdurrà l’incontro il direttore della Fondazione Sinisgalli Biagio Russo, mentre la blogger Giuditta Casale intervisterà l’autrice.

Le letture a cura dell’attore Antonio Petrocelli si alterneranno alle note del flauto di Maria Mianulli e della chitarra classica di Dario Fraccalvieri. Protagonista della terza serata sotto il cielo d’estate sarà la scrittrice, giornalista e poetessa di origini lucane Dora Celeste Amato, che il 20 agosto alle ore 21.30 presenterà la sua raccolta di versi Vento limpido, (edizioni Empirìa, Roma 2016), un inventario della propria esistenza costellata di voci dalle molteplici dimensioni. Insieme all’autrice, che leggerà alcune delle sue poesie, interverranno all’incontro il Presidente della Fondazione, Mario Di Sanzo e il giornalista e scrittore Mimmo Sammartino, accompagnati dagli intermezzi musicali di Daniele Lerose (alla chitarra). Il ciclo di incontri estivi si chiuderà il 25 agosto con una giornata particolare, articolata su più momenti, dal titolo “Albino Pierro – Leonardo Sinisgalli. Dalla Rabatana al Fosso di Libritti”, che condurrà visitatori e appassionati fra Tursi e Montemurro, alla scoperta di due grandi autori lucani. Alle ore 17.30, nell’ambito de “Gli Itineraribus del libro”, a cura di Rabite Bus, in autobus lungo il percorso Tursi-Montemurro, verrà presentato il volume La Basilicata di Leonardo Sinisgalli nella Civiltà delle macchine, a cura di Biagio Russo e Gianni Lacorazza. Saranno presenti i curatori, mentre la relazione sarà a cura della docente Bettina Boccardi. Alle 19.30, dopo l’arrivo a Montemurro, si visiterà la Casa delle Muse dove saranno esposti i libri che Albino Pierro donò a Leonardo Sinisgalli.

Il percorso si chiuderà, sotto le stelle, alle 21.30, nell’Orto di Merola, dove l’attore Antonio Petrocelli, in recital, leggerà le poesie di Albino Pierro. La terza edizione della rassegna “Le Muse di Sinisgalli nell’Orto di Merola” sarà un’occasione per approfondire la letteratura lucana nella sua totalità, dagli autori storici a quelli contemporanei, con un attraversamento dei generi e dei linguaggi, riservando anche uno spazio alle giovani promesse italiane che iniziano ad emergere sulla scena letteraria nazionale.