"Con la morte di Riina tirano un sospiro di sollievo tanti potenti"

ROMA - “Con la morte di Totò Riina si chiude una fase storica della mafia, la stagione dello stragismo politico-mafioso di cui Riina fu protagonista ed artefice, stagione cui fece seguito quella della trattativa Stato-mafia in cui Riina fu invece comprimario”. A dichiararlo l’ex pm antimafia Antonio Ingroia commentando la morte del 'capo dei capi' Totò Riina.

“Possono tirare un sospiro di sollievo i tanti potenti che in tutti questi anni hanno sempre temuto potessero venir fuori le verità indicibili su trattativa e stragismo del 1992-93 – ha aggiunto -: prima Provenzano e ora Riina sono morti senza parlare, portandosi nella tomba i terribili segreti di cui erano a conoscenza. La morte di Riina copre con una coltre di silenzio omertoso le malefatte di un’intera classe dirigente collusa con la mafia. Per non essere complice di quel silenzio – conclude Ingroia – il popolo può e deve ribellarsi contro quella classe politica impunita, responsabile di una delle stagioni più buie della nostra storia”.