"Esuberi azienda Lucart di Avigliano, l'azienda dimostri più serietà"

POTENZA - Non è possibile che ciclicamente l’azienda Lucart minacci esuberi e delocalizzazioni delle linee produttive. Non ci pare un atteggiamento serio e rispettoso per le maestranze e per i dipendenti tutti che da decenni lavorano seriamente mantenendo sempre fede agli impegni presi.

La notizia comunicata dalle rappresentanze sindacali circa l’annuncio di 7 esuberi nello stabilimento della cartiera di Avigliano e dello spostamento di una linea di produzione presso lo stabilimento lucchese non può lasciarci indifferenti , soprattutto rispetto agli impegni presi dall’azienda negli scorsi anni.

I vertici dell’azienda parlino chiaro una volta per tutte e comunichino la loro reale volontà. Non si può andare avanti con timori e minacce di crisi occupazionali. In questi anni gli operai hanno fanno la loro parte per mantenere gli impegni presi, con premi di risultato sempre ai massimi e periodi sempre più lunghi senza infortuni, a riprova della serietà e della professionalità dei dipendenti.

In quest’epoca la serietà dei lavoratori viene calpestata, lasciando spazio a furbate e logiche speculative. Inoltre ci sembra strano che l’azienda comunichi esuberi nonostante la riduzione dei dipendenti per decessi e dimissioni varie.

Chiediamo che tutte le parti, Istituzioni comprese, facciano chiarezza sulle reali intenzioni per lo stabilimento di Avigliano. I dipendi e la comunità di Avigliano non meritano questo tipo di atteggiamento.

Esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza a tutti i dipendenti e alle loro famiglie, sperando che si possa al più presto fare chiarezza su questa ennesima drammatica vicenda.
Così in una nota congiunta Gianni Rosa, Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale e Vincenzo Claps, Portavoce Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale Avigliamo (PZ).