Banca Etruria, la Boschi: "Non mi dimetto"

ROMA - La sottosegretaria alla presidenze del Consiglio Maria Elena Boschi non intende dimettersi perché non vuole cedere a chi racconta “falsità”. Lo ha detto a “Otto e mezzo”, replicando a Marco Travaglio: “Sa perché non mi dimetto? Perché sono attaccata alla verità”.

“La invito a riflettere – ha continuato – che proprio per non darla vinta a persone che fanno attacchi anziché stare al merito, credo sia giusto continuare a difendere la verità dei fatti. Non sono attaccata alla poltrona ma sono attaccata alla verità e non è giusto lasciare solo perché ci sono persone che continuano a dire bugie e falsità”.

"Ho avuto modo di parlare della questione Etruria con l'allora ministra Boschi, che espresse un quadro di preoccupazione perché a suo avviso c'era la possibilità che venisse incorporata dalla Popolare di Vicenza e questo era di nocumento per la principale industria di Arezzo che e' l'oro". Sono le parole del presidente della Consob Giuseppe Vegas in audizione in commissione banche.

"Le risposi che Consob non era competente sulle scelte di aggregazione delle banche. Non c'è stata pressione ma solo l'esposizione di un fatto", aggiunge. 

Immediata la reazione di Mdp e M5s che chiedono le dimissioni dal governo.