Cinema: due premi per '8 giugno 76' alla rassegna Afrodite di Roma

ROMA - Ottimo esordio per la prima assoluta di "08 giugno '76" cortometraggio del regista lucano Gianni Saponara che nel corso della Rassegna Afrodite Shorts (cinema al femminile giuria Serena Dandini presidente,Ludovica Ramboldi, Anita Caprioli) a Roma  ha ottenuto il premio del pubblico e la menzione speciale  con questa motivazione: “Il racconto di un omicidio che insanguina la Grande Storia si impasta alla piccola storia di una famiglia, raccontata attraverso gli occhi di chi ha dovuto elaborare quel dolore sulla propria pelle. Una storia toccante impreziosita da interessanti soluzioni visive”.

 L’opera finanziata e sostenuta  dalla Lucana Film Commission nell’ambito di un suo bando racconta l’omicidio del giudice Coco da parte delle Brigate Rosse vista dal contrappunto della famiglia di un uomo della scorta originario di Salandra in Basilicata, l’agente Giovanni Saponara che rimarrà ucciso nella strage di Santa Brigida a Genova nella data che da il titolo al cortometraggio.

La Lucana Film Commission esprime tutta la soddisfazione per un progetto molto lucano che oltre ad ottenere il riconoscimento del Mibact e molte istituzioni è stato seguito fin dalle prime fasi di sviluppo nella ricerca dei materiali storici e audio utilizzati per la realizzazione del cortometraggio.

“E’ l’ennesima prova di successo per le maestranze e gli artisti lucani del cinema e dell’audiovisivo-dichiara soddisfatto il direttore Paride Leporace- infatti la troupe è ad alta intensità locale. Ben nove gli attori lucani in scena, tra cui Simone Castano (nel ruolo del Brigadiere Giovanni Saponara), Giuseppe Pergola, Erminio Truncellito, Giovanni Andriuoli. Ottimo il reparto di scenografia che è stato in grado di ricostruire a Salandra l’arco e la scalinata di Santa Brigida con un alto grado di effetto realistico”. E’ significativo anche che la Skgm, start up sorta con il Bando alla crisi e beneficiaria anche del nuovo avviso, abbia collaborato con la giovane produzione lucana “Mediterranea” a dimostrazione che il comparto riesce a cooperare per prodotti sempre più apprezzati.

Dopo il successo romano per “8 giugno 1976” si prepara la prima in Basilicata a Salandra, paese dell’agente di polizia ucciso e del regista, che Lucana Film Commission e produzione si apprestano ad annunciare  durante le feste natalizie.