Accordo ANAS per le stazioni di Galdo di Lauria: "I Patti devono essere rispettati. La Regione intervenga"

POTENZA - Esprimiamo piena solidarietà ai lavoratori delle stazioni di Galdo di Lauria per l’ennesimo tradimento nei loro confronti e condanniamo l’atteggiamento dell’ANAS che neanche due mesi dopo l’approvazione di un accordo in Prefettura, con le Istituzioni e le parti sociali per la salvaguardia dei lavoratori delle aree di servizio di Galdo sull'A2, si rimangia la parola.

‘I Patti devono essere rispettati’: evidentemente non vale per l’azienda che gestisce le autostrade italiane. Apprendiamo direttamente dai lavoratori della stazione di servizio di Galdo Ovest che l’ANAS si sarebbe tirata indietro.

L’accordo prevedeva il ristoro economico per i disagi creati a seguito della variazione del percorso autostradale nei pressi di Lauria e che ha messo in crisi il volume di affari delle stazioni di servizio che lì sorgono. Tale ristoro serviva per alleviare i disagi dei lavoratori già da 22 mesi senza stipendio.

Non possiamo credere che l’ANAS abbia preso questa decisione senza informare la Regione Basilicata, presente al tavolo delle trattative.

Il silenzio del Governo regionale è sintomatico della accondiscendenza a questo voltafaccia dell’ANAS? Chiediamo che Pittella intervenga subito. Se non lo fa, dimostrerà ancora una volta che questo è un Governo regionale forte con i deboli e debole con i forti.

È una situazione che si protrae da troppo tempo ed i lavoratori sono i primi ad esserne danneggiati. È il momento di alzare la voce. Così in una nota Gianni Rosa, Fratelli d’Italia.