Domani a Potenza iniziativa della Cisl sul futuro della scuola

POTENZA - “Il quadro di incertezza uscito dalle urne del 4 marzo rafforzano l’importanza di aver sottoscritto l’accordo per il rinnovo del nostro contratto”. È questo il messaggio lanciato da Maddalena Gissi, segretaria generale della Cisl Scuola, impegnata in questi giorni in un tour di manifestazioni che la vedrà presente domani, 11 aprile, alle 15:30, al Museo Provinciale di Potenza, per un importante momento di confronto con le lavoratrici e i lavoratori della scuola lucana in vista delle elezioni per il rinnovo delle Rsu in programma dal 17 al 19 aprile in tutta Italia. All’assemblea sono attesi anche il segretario nazionale della Cisl, Andrea Cuccello, e il segretario generale della Cisl Basilicata, Enrico Gambardella. Il rinnovo del contratto di categoria, ma anche la necessità di attribuire alla scuola una nuova centralità nella società italiana; sullo sfondo i tanti, troppi episodi di violenza che hanno visto come carnefici gli studenti e vittime i loro insegnanti.

“Occorre recuperare un rapporto tra società e scuola come comunità educante”, spiega la leader nazionale della Cisl Scuola. “Parlare di comunità educante significa ragionare non solo dell’istituzione scolastica, ma del contesto in cui è inserita e per il quale agisce. Gli atti di violenza evidenziano un problema che non è della scuola in quanto tale ma di una società che deve rafforzare il suo patto di alleanza con la scuola. Abbiamo promosso, in tal senso, manifestazioni con insegnanti, studenti, genitori e cittadini con l’obiettivo di 'circondare' fisicamente la propria scuola, stringendola in un abbraccio solidale e affettuoso. Lo abbiamo fatto a Palermo, teatro di un recente e grave episodio di violenza, e diffonderemo l’iniziativa nei prossimi giorni in tutto il paese”, aggiunge Gissi che, intanto, guarda alle prossime scadenze sindacali, una su tutte il contratto nazionale, appena rinnovato ma in scadenza già a fine anno.

Per la segretaria della Cisl Scuola sarà il terreno di prova per testare le intenzioni del prossimo governo: "Dopo una campagna elettorale piena di annunci e di promesse, arriverà il momento dei fatti”.