1° Trofeo del Talos pronto al via


RUVO DI PUGLIA – Il 1° Trofeo del Talos si avvicina, la data dello svolgimento del 13 maggio è alle porte. Correrà sulle strade di casa Luca Mazzone il due volte medaglia d’oro alle paralimpiadi di Rio de Janeiro e undici volte campione del mondo dell’handbike.

Oltre 100 gli iscritti, di cui 23 atleti diversamente abili, alla prima gara nazionale di paraciclismo inserita nel calendario della Federazione Ciclistica Italiana abbinata a una corsa cicloturistica regionale. L’evento è organizzato dall’Associazione sociale e culturale “Ruvo 2.0 – Ing. Salvatore Barile” con la collaborazione della Flowers Town di Terlizzi, della All Bike di Ruvo di Puglia e la Talos di Ruvo di Puglia e il patrocinio del Comitato Paralimpico Italiano, del CONI, della Regione Puglia e del Comune di Ruvo di Puglia. La manifestazione è inserita nel ricco programma di Ruvo Sportiva.

C’E’ MELLE Oltre all’asso Luca Mazzone sono 23 gli atleti diversamente abili in gara al 1° Trofeo del Talos. Reduce dall’argento e bronzo nella tappa di Ostenda di Coppa del Mondo cerca gloria il tarantino Leonardo Melle. L’azzurro che corre con i colori delle Pelle Molè ai mondiali in Sudafrica ha vinto un argento nella prova su strada e un bronzo a cronometro. Il team più numeroso al via è quello dell’ANMIL Sport Italia che schiera sei atleti Marco Leti, Alessandro Moscatello, Ciro Sandullo, Massimo Coluzzi, Fabrizio Bove e Massimo Chiappetta. Il team Calcagni in gara con Vincenzo De Leonardis, Andrea Quarta, Angelo Rammazzo e Adriano Bolognese. Punta su tre atleti la Polisportiva Gaetano Cavallaro: Nicola Giannoccaro, Davide Stasi e Francesco di Girolamo. Ai blocchi di partenza Alberto Glisoni (Team Alove), Loreto Di Loreto (GS Paralimpico Difesa), Mauro Cratassa (Circolo Canottieri Aniene), Samuele Marcantonio (Loco Bikers). Quattro le atlete in gara: Anna Grazie Turco (Utopia Sport), Roberta Amadeo (Team MTB Bee and Bike), Romina Modena e Grazia Colosio (Team Alove).

PROGRAMMA L’evento si svolgerà la mattina di domenica 13 Maggio con partenza in Piazza Matteotti alle ore 9.30. Al termine della gara la cerimonia di premiazione. In particolare, la partenza sarà svolta in maniera collettiva tra tutti i partecipanti, con i paraciclisti apri-pista che sfileranno nelle posizioni di testa seguiti dalla carovana retrostante formata da tutti gli amatori cicloturisti in festa.

PERCORSO Il corteo unico dei ciclisti delle varie categorie omaggerà così la città di Ruvo di Puglia con una sfilata lungo i corsi del “ring” storico cittadino (percorso: Corso Gramsci, Piazza Matteotti, Piazza Cavallotti, Corso Giovanni Jatta, Piazza Dante, Corso Cavour, Piazza Bovio, Corso Carafa, Corso Gramsci, Corso Cotugno) a velocità controllata, prima di discendere verso Via Alberto Mario, Via Scarlatti e inoltrarsi con un percorso extra-urbano in direzione Calendano dove si avvierà concretamente la manifestazione nella sua valenza agonistica. In particolare, i paraciclisti sosterranno un circuito su di un tracciato della lunghezza complessiva di circa 50 km suddivisi in n. 3 giri, mentre i cicloturisti faranno un percorso extra-urbano di lunghezza pari a circa 60 km in linea con direzione Mariotto – Palo del Colle per poi ritornare a Ruvo. Il rientro in paese avverrà nuovamente per Via Santa Barbara e Corso Gramsci e ripetere il circuito.

LE DICHIARAZIONI Il 1° Trofeo del Talos è stato presentato a Ruvo di Puglia presso la sala consiliare Pertini di Palazzo Avitaja, la sede del comune in piazza Matteotti.

Di un evento dalla formula vincente ha parlato MICHELE BARILE Presidente dell’Associazione sociale e culturale “Ruvo 2.0 – Ing. Salvatore Barile” - “Lo sport con il 1° Trofeo del Talos diviene occasione concreta di partecipazione trasversale, senza soluzione di continuità tra tutti gli sportivi, favorendo il superamento reale di ogni barriera e l’eliminazione di ogni presunta differenza. La manifestazione, dunque, è un’autentica festa multidisciplinare, da un lato per l’assoluto valore sportivo a livello nazionale, dall’altro lato per i messaggi sociali importanti di cui si fa portavoce: rispetto, condivisione, integrazione, superamento di ogni barriera, questi sono solo alcuni dei contenuti che si renderanno evidenti agli occhi dell’intera comunità”.

“Una bella opportunità per la città di Ruvo di Puglia – ha detto FRANCESCO MANFREDI, delegato provinciale del Comitato Paralimpico Italiano – che metterà in vetrina gli atleti diversamente abili impegnati nello sport come agonismo e non più come strumento di integrazione sociale”.

Poi è stata la volta di LUCA MAZZONE due volte medaglia d’oro alle paralimpiadi di Rio e 11 volte iridato “Finalmente corro sulle strade di casa. Sono contentissimo di poter disputare una gara nella mia terra. Siamo riusciti a spostare almeno per una volta il baricentro delle gare di handbike dal nord al sud. Un percorso molto tecnico nello scenario bellissimo del Parco Nazionale dell’Alta Murgia. Lo spettacolo non mancherà”.

Una testimonianza per ribadire quanto il 1° Trofeo del Talos abbia unito quella di MICHELE CESAREO, presidente di All Bike. “Abbiamo lavorato in un’unica direzione. Un evento sportivo e allo stesso tempo con una valenza sociale per dare lustro alla nostra città”.

Di grande sinergia non solo per l’amministrazione ma anche per tutti i cittadini ha parlato MONICA MONTARULI, assessora alle politiche sociali. “Tutta la comunità si è attivata come una famiglia. Ognuno dando il proprio contributo. Abbiamo coinvolto le associazioni di volontariato e realtà impegnate nel sociale sul territorio oltre a interessare alcuni cittadini beneficiari degli interventi erogati dal comune che presteranno il loro servizio nella forma della “collaborazione civica”.

Ha concluso la conferenza stampa MONICA FILOGRANO Assessora alla Cultura con delega allo Sport - “Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta dell’Associazione Ruvo 2.0, Talos Bike e All Bike. Un’iniziativa che all’inizio sembrava più semplice di quella che è diventata ma che ci ha colpito positivamente. E’ l’evento centrale del programma Ruvo Sportiva tra la città e la Murgia che ha come obiettivo primario quello di promuovere l’accessibilità alla pratica sportiva per tutti. La presenza di Luca Mazzone, emblema della capacità di superare i limiti con l’impegno e la volontà, è un onore per la città di Ruvo di Puglia. Sarà una splendida mattinata di festa per tutti in cui i corsi bellissimi della nostra città saranno scenografia perfetta per un evento assolutamente in linea con le politiche di promozione sociale, di liberazione di energie e di affermazione di diritti che stiamo mettendo in atto da un po’ di tempo”.