A quel punto veniva immediatamente inseguito e gli veniva più volte intimato l'alt nei modi di legge, ma questi non solo non aderiva all'intimazione di arrestare la marcia ma accelerava ulteriormente, dandosi alla fuga e riuscendo a dileguarsi fuori dal centro abitato, attraversando nel contempo, velocemente, intersezioni e rotatorie stradali e creando grave pericolo per la pubblica e privata incolumità e per la circolazione veicolare e pedonale.
Dagli accertamenti d'ufficio il conducente del veicolo in questione, subito riconosciuto dagli uomini della Polizia Locale in quanto soggetto già noto, risultava titolare di patente di guida in corso di validità e il veicolo risultava regolarmente provvisto della prescritta copertura assicurativa per
responsabilità civile verso terzi, ma tuttavia sprovvisto di revisione periodica obbligatoria.
A carico del trasgressore sono stati pertanto elevati verbali di contestazione per accertata violazione di più norme del Codice della Strada (artt. 80 - 141 - 148 - 192 C.d.S.), con relativa trasmissione al Prefetto di Potenza ai fini della determinazione di alcune delle sanzioni pecuniarie come per legge nonché per l'applicazione della sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi.
Allo stesso trasgressore saranno inoltre decurtati complessivamente n. 18 punti dalla patente di guida.
Deferito anche all'Autorità Giudiziaria per resistenza a Pubblico Ufficiale ex art. 337 C.P. che, per tale comportamento antigiuridico, ricordiamolo, prevede l'applicazione della sanzione penale della reclusione da sei mesi a cinque anni.
