“Lo scopo del progetto - ha spiegato Nicola Cavallo, professore ordinario di Fisica Sperimentale nell'Unibas, e coordinatore del progetto - è stato quello di stimolare la creatività, la fantasia e la capacità inventiva personale, la capacità di progettualità, l’educazione al lavoro di gruppo con coetanei di differenti interessi culturali, per mettere in relazione uno specifico tema scientifico ad una composizione artistica la quale, sia emotivamente che esteticamente, potesse fungere da linguaggio vero e proprio. La mostra darà inoltre agli studenti la possibilità di mostrare pubblicamente le loro composizioni artistiche e ciò rappresenta un valore aggiunto notevole. La scienza, infatti, al pari della musica, rappresenta uno dei più potenti linguaggi tra i giovani, capace di trasmettere non solo conoscenze ma anche di costruire, attorno alle scoperte scientifiche, vere comunità d'interesse. Le opere, pur espressione di adolescenti, rappresentano il grande interesse dei giovani verso tematiche non semplici così come una grande fantasia nell'accostare argomenti complessi a realizzazioni molto comunicative". Collaborazioni: Liceo Scientifico “Galileo Galilei” (Potenza), Liceo Scientifico “Federico II“ e sede aggregata “Festa Campanile” (Melfi), I.I.S. “Giustino Fortunato” (Rionero in Vulture), I.I.S.S. “Ettore Majorana” (Genzano di Lucania) e I.I.S. “Enrico Fermi” (Policoro).