Con questo documento il Consiglio regionale impegna la Giunta regionale “a reperire le risorse necessarie per l’attivazione delle convenzioni con Fondazione FS per due treni storici: Salerno – Potenza, durante i festeggiamenti di San Gerardo (29 – 30 maggio 2019) in occasione dei 900 anni dalla morte del Patrono del capoluogo di Regione; Foggia – Melfi, durante le giornate della prossima edizione della Sagra della varola"
Il Turismo ferroviario è un settore in forte crescita, a cui si deve agganciare assolutamente anche la nostra regione Basilicata, che grazie a questa azione si dovrebbe aggiungere alle altre regioni italiane che offrono come attrattore la possibilità di poter viaggiare sui treni storici e scoprire le bellezze del territorio.
Più di 68mila persone hanno deciso l’anno scorso di girare l’Italia a bordo dei treni storici lungo i binari di vecchie ferrovie che attraversano paesaggi di grande bellezza. Sono numeri contenuti rispetto a quelli dei flussi turistici generali, ma che dimostrano un crescente apprezzamento verso questa modalità di viaggiare i n modo sostenibile (e in qualche modo lento). Rispetto al 2014 - anno in cui è partito il progetto di “Binari senza tempo” - nel 2017 l’aumento degli appassionati delle ferrovie d’epoca cresciuto del 185%, facendo registrare ricavi per 2,1 milioni di euro (+230% rispetto a tre anni fa).
Le vecchie locomotive e i treni d’epoca si sono mossi lungo i 600 chilometri di nove ferrovie riaperte in questi anni, mentre altre cinque (per altri cento chilometri) si preparano a essere ripristinate, creando così i presupposti per valorizzare i binari storici in chiave turistica. L’operazione ha come regista la Fondazione Fs, con la collaborazione del ministero dei Beni culturali, che ha inserito il turismo lento e sostenibile (e, dunque, anche quello dei treni storici) nel piano strategico del turismo 2017-2022.
Il progetto “Binari senza tempo” è in continuo sviluppo. Oltre a prevedere il ripristino di tratti in disuso, ci sono anche altre infrastrutture storiche del trasporto ferroviario che sono tornate o torneranno a nuova vita, come i caselli o le stazioni, interventi per i quali la Fondazione Fs ha stanziato 80 milioni di euro. Tra i progetti realizzati c’è la ristrutturazione del museo nazionale ferroviario di Pietrarsa, a Portici (Napoli), inaugurato a marzo dell’anno scorso e costato 17 milioni di euro. Così in una nota Gianni Leggieri, portavoce M5S Basilicata.