Musei Fuori Orario. Spettacoli sotto le stelle: a Matera 'Concerto Orchestra Bottone di Alessandro D'Alessandro'

MATERA - Continua il successo della rassegna estiva Musei Fuori Orario. Spettacoli sotto le stelle [luglio – settembre 2018], in corso a Matera, sulla Terrazza Palazzo Lanfranchi e nel Giardino Ridola, promossa dal Polo Museale della Basilicata con la collaborazione del Comune di Matera e della Fondazione Matera – Basilicata 2019.

Partner di questo progetto, giunto alla seconda edizione sono Teatri Uniti di Basilicata, Iac – Centro Arti Integrate,Cinegia – Associazione di Cultura Cinematografica, Ensemble Gabrieli–ICO Orchestra Magna Grecia, Onyx Jazz Club, Associazione Energheia, Time Zones [l’intera programmazione è consultabile sul sito istituzionalehttp://musei.basilicata.beniculturali.it e sulla pagina FB “dedicata” Musei Fuori Orario].

Martedì 14 agosto, alle ore 21.00, ingresso libero, nella Terrazza Lanfranchi potremo assistere al concerto dell'Orchesta Bottoni composta da Antonella Costanzo [voce, percussioni]; Alessandro D’Alessandro [organetto solista, live electronics, coordinamento artistico ed esecutivo]; Silvia Di Bello; Gianfranco Onairda, Matteo Mattoni, Elisa Di Bello, Angelo Di Bello [organetti]; Matteo Di Prosoero [organetto basso, sax baritono]; Mario Mazzenga [basso]; Raffaele Di Fenza [batteria percussiva].

Nata dall’incontro di musicisti delle province di Roma, Frosinone, Latina e Napoli, l’Orchestra Bottoni, è considerata uno dei gruppi più inediti nel panorama della world-music italiana. La caratteristica principale di questo insolito ensemble è l’organico strumentale, costituito principalmente da organetti diatonici, da qui il nome Orchestra a Bottoni.

Il gruppo nato diversi anni fa con il nome Piccola Orchestra La Viola si è progressivamente affrancato dalla riproposta di materiale popolare per approdare, ad una musica più contemporanea ed al passo con i tempi contribuendo al rinnovamento del repertorio e dell‘immagine dello strumento. Grazie ad un attento e accurato lavoro di scrittura il suono originale e antico dell’orchestra si è arricchito di armonizzazioni e melodie corpose e variegate, create dagli organetti con il sostegno di un inedito organetto basso, che assume soprattutto il ruolo di una sezione orchestrale simile a quella di una vera e proprio big band, con il contributo ritmico di basso e percussioni o batteria.

Ad arricchire e guidare l’orchestra i colori mediterranei della voce di Antonella Costanzo e i fraseggi del solista Alessandro D’Alessandro. Le atmosfere sono varie, come la provenienza dei brani, con uno stile che spazia dal classico al contemporaneo, con sfumature di funky, reggae, afrobeat, etc.

Questa evoluzione stilistica, coincisa con il cambio di nome in Orchestra Bottoni, è testimoniata dall’album live che ha imposto il gruppo all’attenzione della critica specializzata con il secondo posto al Premio Città di Loano del 2014, il passaggio alla fase finale del Premio Tenco e la partecipazione ad alcuni dei più importanti festival italiani di world music.

L’ensamble filtra, attraverso l’originale suono che da anni la identifica, tutte le idee che riceve. Allo stesso tempo, tramite il suo lavoro di ricerca, si fa protagonista di una contaminazione continua. A testimonianza di questo fanno fede le numerose collaborazioni sia discografiche che live con Daniele Sepe, Peppe Barra, Angelo Branduardi, Franco Battiato, Eugenio Barba, Riccardo Tesi, Marc Perrone, Dan Moretti, Fausto Mesolella, Luigi Cinque, Blue Stuff, Lino Cannavacciuolo, Vincenzo Zitello, Hector Ulises Passarella, Arnoldo Foà, Fratelli Mancuso, Alfio Antico, i numerosi concerti in Italia [Folkest, Lithos, Roma incontra il mondo-Villa Ada, Liri Blues Festival, I Suoni delle Dolomiti, Auditorium Parco Della Musica-Roma, etc.] ed all’estero [Francia, Danimarca, Germania, Polonia, Albania]. Da ricordare gli spettacoli tenuti per I Concerti del Quirinale [Radio3], per il Maggio Musicale Fiorentino e per Radio 3 Suite. L’orchestra “a bottoni” della musica etnica italiana…