POTENZA - Intrecciare il linguaggio teatrale con la ricerca religiosa mettendo in luce, nel messaggio biblico, i dubbi che attraversano l’uomo contemporaneo di fronte al mistero salvifico e cruento della Croce.
Questo è il senso dello spettacolo “Poema della Croce” Teatro sacro di Alda Merini, ideato e diretto da don Vito Telesca, che si terrà mercoledì 29 agosto prossimo dalle ore 20.00 a piazza Duomo, nello spazio antistante la Cattedrale di Potenza.
La pièce teatrale rientra nel progetto regionale “TEATRO SACRO NELLE CATTEDRALI” promosso dall’ Ufficio Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Potenza-Muro Lucano-Marsiconuovo, con i patrocini della Regione Basilicata, del Comune di Potenza e del progetto culturale CEI (Conferenza Episcopale Italiana).
Il “Poema della Croce” nasce nel 2014 su idea di Vito Telesca, Vicario generale dell’Arcidiocesi. I testi della Merini sono messi in scena ed intervallati da musica, canto e performance teatrali ed artistiche tra cui l’esposizione dell’opera “Crocifissione-Resurrezione” di Raimondo Galeano, che domina l’intera scenografia. Diventato nel tempo uno spettacolo itinerante nella cattedrali della Basilicata, il “Poema della Croce”, nell’intento dell’ideatore, vuole anche promuovere il patrimonio artistico ed architettonico, fatto di fede e cultura, custodito nelle Chiese lucane.
Molte sono le maestranze che lavorano al progetto, tra cui l’Associazione musicale “ART-PARK” (Pz), il “Coro Polifonico Santa Cecilia” della Cattedrale di Potenza diretto da Pino Cillis, ed anche: gli attori Giovanna Valente, Donato Varallo, Anna Anastasio; i musicisti e cantori Don Mimmo Florio (chitarra e canto), Donato Benedetto (tromba), Francesco Scorza (pianoforte), Paolo Miccolis (violoncello)
Patrizia Borghini (soprano), Iole Cerminara (canto); service “Planetario” di Renato La Ghezza.
La rappresentazione è messa in scena da HDUEteatrO, compagnia nata nel 2012, da diversi anni presente con performance teatrali anche nel Parco Storico Rurale della Grancia. Nel 2014 HDUEteatrO inizia la collaborazione con don Vito Telesca con lo spettacolo “Poema della Croce”, partecipando con uno staff di una decina di attori, tutti lucani. Il lavoro di HDUEteatrO, sotto la guida di Patrizia Dore, parte dalla lettura attenta dei testi di Alda Merini , “annullando” la parola e trasformandola in una “partitura” agita dal corpo. Durante lo spettacolo, con una serie di libere ed impegnative “improvvisazioni”, gli attori traducono i diversi contenuti del testo compiendo semplici “gesti quotidiani” e ri-significandoli alla luce del dramma della crocifissione. Evocativa è la simbologia messa in scena: il pane, cibo offerto al pubblico, segno di comunione e condivisione; gli abiti di colore rosso rimandano al sangue versato che è vita, ma anche all’amore profondo e alla cieca violenza insita nel sacrificio di Cristo.
Lo spettacolo quest’anno ha già fatto tappa nel Vulture, lo scorso 9 agosto, nella Cattedrale di Melfi. I prossimi appuntamenti - dopo quello del 29 agosto a piazza Duomo - saranno: il 14 settembre ed il 4 ottobre, rispettivamente nelle Cattedrali di Lagonegro e di Acerenza.
