Così nel 2019, anno in cui Matera sarà Capitale Europea della Cultura, i cittadini lucani avranno ancora a che fare col giurassico sistema dei trasporti attualmente in vigore e del quale tutti ormai conoscono le pecche.
Nella discussione seguita al nostro abbandono, gli interventi che si sono alternati hanno visto i duri attacchi all’ex Assessore Benedetto da parte di Mollica e le solite discussione sui massimi sistemi dei vari Lacorazza e Galante. Nessun riferimento ai cittadini, ovvero a coloro che usufruiscono del servizio. A quasi due anni dall’approvazione del piano regionale dei trasporti non si è stati in grado di produrre nemmeno le basi per una nuova gara. Nel frattempo sono aumentati i disservizi e la magistratura, poco prima che scoppiasse la sanitopoli lucana, ha fatto emergere il marcio che sottende la gestione del servizio da parte di Co.Tra.B. .
A nulla sono valse le interlocuzioni con l’assessore alle quali abbiamo partecipato nei mesi scorsi ed alle quali hanno preso parte anche tutte le amministrazioni dei 131 comuni lucani. Ancora una volta l’impressione è che questa maggioranza vuole proteggere determinati interessi a discapito della collettività e del bene comune. Nelle prossime settimane, considerate le elezioni imminenti, si prevedono trattative febbrili e ulteriori colpi di scena. I cittadini lucani passeranno ancora una volta in secondo piano? Così in una nota congiunta Gianni Perrino e Gianni Leggieri, M5S Basilicata - Consiglio Regionale.