FAF 2018 Bandoneón, pianoforte e clarinetto per l’ultimo concerto del Fadiesis Accordion Festival


MATERA - Da Bach a Piazzolla è il concerto che il Fadiesis Accordion Festival presenta all’auditorium di piazza del Sedile. Con inizio alle 19,30, e con ingresso a 5 euro.

In programma anche l’esecuzione del brano per clarinetto, bandoneón e piano “Ogni tanto a Matera… “ composto dal musicista materano Antonello Tosto.

Strumento fondamentale delle orchestre di tango argentine, il bandoneón sarà il protagonista dell’ultimo concerto dell’edizione 2018 del Fadiesis Accordion Festival a Matera.

Sul palco dell’auditorium “Raffaele Gervasio”, in piazza del Sedile, saliranno i fratelli Ippolito, Antonio al bandoneón e Nicola al pianoforte. Conosciuti come “Duo Tango Sonos”, i fratelli Ippolito saranno accompagnati dal clarinettista pugliese Vincenzo Perrone.

Il concerto di domenica 14 ottobre, con inizio alle 19,30 e un biglietto di 5 euro, si svolgerà su un programma con musiche da Bach a Piazzolla, dalla musica classica a notissimi tanghi argentini.

“Eclettici e rigorosi, i fratelli Ippolito coniugano il talento musicale, coltivato cum laude in conservatorio, con molte passioni”. Spiega il direttore artistico del Fadiesis Accordion Festival, Gianni Fassetta: “tra i tanti interessi, la musica latino-americana ha preso il sopravvento, portandoli come Duo Tango Sonos a partecipare a concerti e festival in tutto il mondo. A Matera si uniscono in palcoscenico con Vincenzo Perrone, clarinettista, compositore, direttore di coro e di orchestra, artista profondo e poliedrico che ha colpito, per le sue qualità, musicisti del calibro di Carl Melles, Luciano Berio, Ennio Morricone”.

“Questo ultimo concerto del Fadiesis a Matera riserva una piccola sorpresa ai tanti appassionati della fisarmonica – afferma Gennaro Loperfido, referente a Matera dell’Associazione Fadiesis che organizza dal 2011 l’omonimo festival fisarmonicistico – il pubblico potrà ascoltare il brano per clarinetto, bandoneón e piano “Ogni tanto a Matera… “ composto dal musicista materano Antonello Tosto”.