Lavoro: Telecom Italia, Ugl Basilicata preoccupata per notizie negative del Cda

MATERA - “Non possiamo che fare anche nostra la preoccupazione espressa dal Segretario Generale dell’Ugl Telecomunicazioni, Stefano Conti sulle notizie negative che arrivano dal Cda di Telecom Italia sull'impossibilità di far fronte al rapporto fra indebitamento finanziario ed Ebitda fissato a circa il 2,7% a fine 2018, l'indebolimento di tasso di cambio del Real brasiliano e la multa connessa al procedimento Golden Power”.
E’ quanto hanno dichiarato il consigliere nazionale dell’Ugl Telecomunicazioni, Francesco Stigliano, Cosimina Saracino dirigente regionale della Federazione Lucana che unitamente al segretario provinciale dell’Ugl Matera, Pino Giordano, hanno riunito il direttivo provinciale TLC presso la sede territoriale dell’Utl di Matera.

“Abbiamo appresso che il prossimo 22 novembre, il ministro dello sviluppo economico, del lavoro e delle politiche sociali, nonché Vicepresidente del Consiglio dei ministri nel Governo Conte, On. Luigi Di Maio (5Stelle) ha convocato presso il Mise un incontro riguardante il settore telecomunicazioni. La nostra perplessità è che in Basilicata, soprattutto nel territorio materano – hanno dichiarato i sindacalisti Ugl – ci sono aziende CallCenter che lavorano per conto di Telecom con grosse commesse. A ciò, si aggiunge che dietro ogni sito lucano delle Tlc, vi sono centinaia di dipendenti che, impegnati con grande professionalità e senso di abnegazione, soddisfano la clientela Telecom e conseguentemente garantiscono il salario per le loro famiglie. Oggi potrebbe avvenire che l’azienda madre, Telecom Italia, effetti un possibile quanto improbabile scorporo della Rete ed altre societarizzazioni di cui si sente da tempo parlarne e potrebbe avvenire una mappatura societaria da cessione ramo d’azienda della piu' grande azienda italiana di Tlc. Per tanto, non vorremmo creare inutili allarmismi – concludono Saracino, Stigliano e Giordano - ma malauguratamente ciò avvenisse, i risvolti sociali ed occupazionali proiettati a livello nazionale si farebbero sentire anche in Basilicata. In occasione del consiglio nazionale Ugl Tlc del 14 novembre p.v. che si svolgerà a Roma, dove noi saremo a prenderne parte, l’Ugl Basilicata esternerà nel parlamentino Ugl Tlc ai vertici nazionali Ugl, al S.G. Ugl Tlc Conti, al S.G. Paolo Capone e al Sottosegretario di Stato del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, On. Claudio Durigon (Lega) che sarà presente, la propria preoccupazione di quanto appreso che è a dir poco inquietante, considerato che tra Potenza e Matera sono coinvolti oltre mille dipendenti e non possono vivere nell’inquietudine”.