Total, Gambardella (Cisl): "Intesa tappa significativa verso l'accordo di sito"

POTENZA - Il segretario generale della Cisl Basilicata, Enrico Gambardella, valuta positivamente l’intesa sottoscritta ieri in Regione con Total e Tecnimont. “In questa delicata fase di dismissione del cantiere e di successiva messa in produzione del centro olio di Tempa Rossa l’intesa rappresenta una tappa significativa del lungo ma non sempre agevole confronto consumatosi con Total in questi anni e getta le basi per la definizione di un accordo più ampio con la compagnia petrolifera su questioni nevralgiche come l’occupazione, la difesa dell’ambiente, la tutela della salute e della sicurezza e lo sviluppo di nuove attività produttive nel campo energetico”.

Per il numero uno della Cisl lucana “l’intesa rafforza, attraverso un concreto sostegno economico, un percorso trasparente che è finalizzato alla ricollocazione del personale fuoriuscito al 31 ottobre 2018, innanzitutto quello lucano, in prima battuta nella residua attività di completamento del cantiere da parte di Tecnimont e in seconda battuta nelle imprese appaltatrici di Total nella successiva fase di esercizio e di ulteriore sviluppo del centro olio. Con questa intesa – continua Gambardella – abbiamo costruito la cornice di un più complessivo accordo di sito i cui dettagli andranno negoziati nelle prossime settimane e che dovrà in prospettiva regolare in maniera puntuale e trasparente le relazioni industriali con Total e i suoi contractors sul modello, ma con l’ambizione di migliorarlo, dell’accordo già sperimentato con Eni in Val d’Agri. L’obiettivo – conclude il segretario della Cisl – è favorire l’occupazione di manodopera e tecnici lucani, migliorare le competenze dei lavoratori del settore attraverso una formazione continua di eccellenza, stabilire regole certe nei cambi d’appalto, assicurando al contempo un continuo monitoraggio dell’impatto ambientale delle estrazioni petrolifere e la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori e delle intere comunità coinvolte”.