(Luana Franchini)
"Il buonsenso, la responsabilità sociale di impresa oltre che le leggi - continuano Gambardella e Franchini - avrebbero richiesto che i lavoratori somministrati fossero avviati in un percorso di stabilizzazione e conversione dei contratti, potendo anche usufruire di tutti gli incentivi economici previsti per le assunzioni. L’azienda ha voluto invece perseverare in un furbo ricorso alla somministrazione intraprendendo un percorso di assunzione di altri somministrati ai limiti della legalità e tradendo le aspettative dei lavoratori e l’immagine stessa di azienda di qualità che le era stata conferita. La Cisl intende denunciare in tutte le sedi competenti tale vicenda”, concludono i segretari di Cisl e Felsa.