Omicidio carabiniere: confessano due americani

(ANSA)

ROMA - Hanno confessato i giovani americani da ieri ricercati per l'uccisione di Mario Cerciello Rega, il vice brigadiere morto a seguito di un accoltellamento mortale per aver fermato due ragazzi all'esito di un furto.

Gli interrogatori, condotti sotto la direzione dei magistrati della Procura di Roma, hanno costretto i due a confessare dinanzi all'esistenza di "prove schiaccianti". Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, autore materiale del ferimento mortale sarebbe stato il 19 enne Lee Elder Finnegan, con lui il 18 enne Gabriel Christian Natale Hjorth.