Lo afferma Stefano Conti, segretario nazionale dell'UGL Telecomunicazioni, il quale accoglie "con grande favore la convocazione da parte del Sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon, e dal vice ministro dell'Economia, Laura Castelli, di un tavolo di confronto presso il Ministero del Lavoro, il prossimo 5 settembre". "L'accordo prevede un articolato piano di formazione certificata, di riqualificazione professionale ed internalizzazioni di attività e l'assunzione di 600 giovani a fronte di una riduzione di orario di lavoro per un massimo di 22 giornate nell'arco di 17 mesi.
Si tratta di un accordo che possiamo definire di settore, per le novità che introduce, e soprattutto per il grande coinvolgimento e partecipazione delle Organizzazioni Sindacali in tutto il processo riorganizzativo e di indirizzo di sviluppo aziendale. Un settore, quello delle Tlc - conclude Conti -, che a causa della riduzione delle marginalità complessive e con l'introduzione di nuovi scenari tecnologici come l'intelligenza artificiale richiede risposte adeguate e tempestive".