A Bologna si parlerà di Senise


BOLOGNA - Alla ricerca delle parole e dei luoghi perduti, per ritrovare le proprie radici. E’ con questo spirito che a Bologna il prossimo 24 novembre si parlerà di Senise e del suo dialetto, dei vicoli del centro storico e delle persone che non ci sono più.

L’occasione sarà la presentazione del libro di Pino Rovitto, sociologo originario del piccolo centro lucano, che ha pubblicato “Le parole scomparse, dizionari innamorati senisari e lucani”, una sorta di diario esistenziale che, nel ridare vita alle parole del passato, ridona senso, memoria e futuro ad una terra dimenticata. L’iniziativa è del Circolo dei Lucani di Bologna, associazione che il prossimo anno festeggerà i trenta anni di attività nel capoluogo emiliano.

La manifestazione avrà luogo nel suggestivo Teatro Guardassoni, con l’intervento di personalità della cultura e delle istituzioni. <L’obiettivo è quello di offrire al pubblico bolognese un variegato affresco di vita lucana – ha sottolineato il Presidente del Circolo dei Lucani Giuseppe Panzardi - partendo dalle peculiarità e dalla storia di una comunità così particolare come quella senisese>.

Interverranno all’incontro il Vice-Sindaco di Bologna Marilena Pillati, il Sindaco di Senise Rossella Spagnuolo, lo Psicologo del Lavoro Enzo Spaltro, la Dirigente Scolastica Rosa Schettini. Al termine dell’evento sarà offerta una degustazione di prodotti lucani, a partire naturalmente dal peperone “crusco” di Senise, vera icona della cucina e della cultura contadina della terra del Sinni.