A Matera “Centodieci” con Simona Atzori


MATERA - Al via a Matera il secondo appuntamento firmato Centodieci. L’evento è in programma lunedì 9 settembre alle ore 21.00 con l’artista e ballerina classica Simona Atzori che si esibirà all’Auditorium R. Gervasio, Piazza del Sedile, 2.

L'evento si inserisce all’interno del ciclo “Ri-Vedere Matera”, un palinsesto di 9 incontri che Centodieci, la piattaforma culturale di Banca Mediolanum, e il Comune di Matera hanno progettato per valorizzare tradizioni e identità in chiave innovativa e visionaria attraverso percorsi non solo fisici ma anche spirituali e culturali.

“Il progetto Ri-vedere Matera è un viaggio che Centodieci vuole donare al territorio lucano, nel quale il punto di osservazione è il diverso sguardo di alcuni tra i principali protagonisti del nostro tempo - dichiara Oscar di Montigny, Chief Innovation, Sustainability and Value Strategy Officer di Banca Mediolanum e ideatore di Centodieci -. Abbiamo coinvolto in questo progetto, che durerà sino a giugno 2020, 9 tra i principali interpreti del mondo della cultura, dell’impresa, della scienza e dell’arte e, con la loro guida, arriveremo a una nuova lettura del nostro tempo e dei nostri luoghi che ci permetta di RiVedere l’impianto del nostro futuro e del futuro delle nostre comunità”.

I prossimi incontri aperti al pubblico saranno con Mario Cucinella, Oscar Farinetti, Oscar di Montigny, Massimo Recalcati, Patrizio Paoletti, Michele Placido e Stefano Boeri.

Simona Atzori, straordinaria artista milanese affermatasi a livello internazionale nella danza quanto nella pittura, nonostante priva di braccia dalla nascita, mostra allo spettatore la possibilità di cambiare il suo sguardo, verso sé stesso e verso l’altro. E i danzatori insieme a lei e con lei, scoprono anche loro di essere una creazione unica, con le loro debolezze e la loro forza, con ciò che di più nascosto e di prezioso hanno dentro. Sono i danzatori stessi a invitare lo spettatore ad andare incontro a un nuovo punto di vista, quello di essere anche loro speciali in ciò che sono ed esattamente come sono.

Lo spettacolo è gratuito previa prenotazione sul sito web www.centodieci.it